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Si sono disputati nel week-end appena trascorso i quattro concentramenti valevoli come Semifinali nazionali del campionato Under 18 B le cui finali si disputeranno a cavallo tra luglio ed agosto alla "Scandone" di Napoli. Nel girone 1 giocato a Lago Figoi, ruolino di marcia immacolato per l'Aquatica Torino che continua a sorprende e si guadagna con pieno merito le Final Eight. I piemontesi liquidano subito nella partitissima 6-8 il Varese Olona poi 13-3 i padroni di casa della Locatelli Genova e chiudono in bellezza con il 13-9 sull'Azzurra Prato. A strappare il pass anche i lombardi grazie alla classifica avulsa: la differenza reti premia, infatti, tra le squadre a 3 punti i varesini (-1) rispetto al -3 dei toscani ed al -12 dei liguri. Testimonianza di un raggruppamento equilibratissimo con il Varese Olona capace di ribaltare tutto con il 13-8 sulla Locatelli dopo essere stato sconfitto 10-6 dall'Azzurra Prato, a sua volta ko 12-9 con i biancorossoblu genovesi.

Alla "Pia Grande" di Monza continua il magic moment dell'Onda Blu Dalmine che fa 3/3. Inizio scoppiettante con il 14-8 sulla Rangers Vicenza poi l'azzurrino Madaschi e compagni passano 6-13 sulla Pol. Coop Parma e 10-6 sull'Anzio Waterpolis. Clamorosa beffa per i neroniani che, appaiati a 4 punti con gli emiliani al secondo posto con analoga differenza reti e parità negli scontri diretti (7-7 nel primo turno), vedono qualificarsi i ducali per un goal in più realizzato nella due giorni di gare (26 contro 25). Entrambe le squadre si erano imposte contro i berici (fanalino di coda del girone 2) 8-12 Anzio e 6-13 Parma, quel sigillo in più che è valso il biglietto per la Campania.

Il c.s "Le Cupole" di Acilia ha ospitato il terzo raggruppamento, vinto a punteggio pieno dal Club Aquatico Pescara. I bluarancio di coach De Ioris non conoscono ostacoli e dopo il sofferto 9-10 sulla Libertas Roma Eur, ha suggellato il proprio dominio con le convincenti affermazioni 16-3 con la RN Cagliari e 6-11 con la Vela Ancona. Sono proprio i marchigiani a passare da secondi, capitalizzando al meglio il 2-11 con gli isolani ed il successivo 10-7 con i capitolini prima dell'ininfluente ko finale contro gli abruzzesi. La storica partecipazione alle Semifinali della formazione sarda si chiude a testa alta ma zero punti dopo il 5-9 subito dalla Libertas Roma Eur che ha probabilmente raccolto meno di quanto prodotto nei tre confronti. 

Nel girone 4 di Santa Maria Capua Vetere il proscenio se lo prende il Circolo Nautico Salerno. Il team allenato da Peppe Fasano e Rosario Ferrigno dimostra altro ritmo rispetto alle avversarie, chiudendo la pratica qualificazione già dopo i primi due incontri, vinti rispettivamente 17-6 con il Cus Bari e 10-17 con il Cosenza. I gialloblu, con buona parte dell'organico che ha sfiorato la promozione in A2 con la prima squadra, completano l'opera con il 20-6 finale sul Cus Palermo. Siciliani doppiati 12-24 nel confronto decisivo per l'ultimo posto disponibile dal Cosenza con i calabresi di Gianmarco Manna in gran spolvero nelle partite con le due formazioni cussine. Il prologo con i pugliesi recita sul tabellone 8-18 per la compagine bruzia. Il derby "universitario" per evitare il cucchiaio di legno sorride di misura a Palermo, 13-14 il finale.