L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

E' andata in scena questa mattina al Centro Italia Nuoto di Avezzano la prima parte del day 2 della Final Eight Under 16. Attenzione catalizzata dai due derby liguri. Apre quello del girone A con il Bogliasco che non ha particolari problemi di sorta nel superare il Rapallo (3-19). Levantine scatenate, dopo lo 0-8 del primo parziale allungano senza strafare fino allo 0-11 di metà gara. Il clean sheet di De Capitani prosegue fino alla parte centrale della terza frazione quando Fioravanti interrompe il lungo digiuno della squadra di Zanetta. Cinotto rende più avvincente il quarto poi nel finale riprendono a macinare gioco le biancazzurre che salgono sull'ottovolante con Bo (centro numero 8 in partita), Lava (doppietta) e Soro. Di Kapaj la rete della bandiera gialloblu mentre griffano il tabellino bogliaschino le solite Giulia Bozzo (tripletta), Paganuzzi, Virzi, Deserti, Cevasco e Ferreccio.

Punteggio pieno nel raggruppamento anche per il Plebiscito Padova che conferma le proprie qualità contro la pur volitiva RN Bologna. Marzaduri manda avanti le felsinee che poi combattono a denti stretti ma alla lunga non riescono a tenere il passo della più "esperta" compagine biancoscudata. Leonardi fa il vuoto nel secondo tempo con una tripletta, insaccando il 2-7 del 16'. Le venete insistono e trovano il nuovo massimo vantaggio sul +8 di Breda che completa il tris personale. Gnassi prova a scuotere le rossoblu ma l'esordiente Spiller tiene invariato il distacco. nel finale il Plebiscito fallisce ben quattro rigori con Gastaldon, Mucogllava, Breda e Bortolami ma gestisce sapientemente il largo vantaggio mandando a referto anche Alecci e Battel che completano le rispettive doppiette e la succitata Mucogllava. In precedenza a segno anche Ghenciu, Bortolami e Gastaldon. Le emiliane evitano un tracollo eccessivo con Staglianò, Maccaferri e Genasi.

Nel girone B non tradisce le attese l'altro derby tra Locatelli Genova e Sori Pool Beach. Un lungo tira e molla deciso dall'ormai inossidabile certezza di nome Minuto. Le pinguine passano due volte avanti ma puntualmente vengono riprese per poi essere sorpassate la prima volta da Cami. Armenante impatta subito poi il ping-pong continua senza tregua nel secondo periodo dove Gallettini emerge prepotentemente dall'acqua e con una sonante quaterna tiene le sue sempre incollate alle lontre senza farle scappare, rammaricandosi anche per un pesantissimo 5 metri fallito. Il mini break a cavallo dei due tempi centrali sarà cruciale per la formazione di Carbone che sprinta sul +4 con Morelli e consolida il margine rassicurante con Lombardo e Sponza (di Scigliano la realizzazione precedente) respingendo al mittente gli attacchi arrecati con il bis di Serra. Negli ultimi 8' la professoressa Minuto si riappropria della sua cattedra, impugna il violino e suona la nona sinfonia facendo calare il sipario e rendendo vana la tripletta di Novella. Finisce 14-10.

Il Tolentino paga gli sforzi profusi nella giornata inaugurale ed un organico ridotto, cedendo a L'Ekipe Orizzonte che sfrutta al meglio l'ottimo avvio e le difficoltà iniziali delle marchigiane per assicurarsi i primi tre punti. Le campionesse in carica azzannano il confronto con uno 0-7 nei primi 8' che non concede spazio a replice, Mariani (bis) e Nardi sbloccano la squadra di Caproli ma le etnee sono più brillanti e mettono un ipoteca al successo con il +7 al cambio vasca. Ruani prova ad accendersi ma la strada è segnata e le rossoblu, con la baby Gulizia ispirata ed autrice di una tripletta, insistono allungando fino al +11 di inizio ultimo tempo firmato da Pulvirenti, poker per lei. Stesso score per Spampinato che pone fine con largo anticipo alle ostilità concedendo la passarella finale a Costa, mattatrice con una cinquina. Le doppiette di Puleo e Puppi, l'acuto di Saguto contribuiscono al largo 11-21 conclusivo che rimescola le carte in ottica griglia dei Quarti. Al Tolentino non saranno sufficienti i poker di Cerquozzi e Ruani.