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"Bisogna sradicarsi dalle cose che non ci appartengono e che gli altri ci hanno messo addosso". Così Rosa Diletta Rossi invita i giurati presenti in Sala Truffaut a scoprire la loro libertà, ad avvicinarsi all’indipendenza per non sentirsi costretti dal contesto di appartenenza, per liberarsi dalle radici che non sempre hanno un effetto positivo. E' la giovane attrice il primo talent di #Giffoni54, apre questa edizione con la sua dirompente sincerità e spontanea generosità. Si dona ai Generator in sala, dai +13, passando per i +16 fino ai +18, tutti i giurati sono affascinanti dal suo talento e incuriositi dal modo di approcciarsi ai personaggi. L’attrice non lesina neanche sui consigli per intraprendere la carriera attoriale regalando ai giovani pratici consigli su come raggiungere i loro sogni. Confessa poi che "essere presenti a Giffoni è proprio come tutti lo raccontano, una grande emozione i ragazzi hanno l’urgenza di parlarci, li muove la curiosità". Il 2023 è stato un anno particolare per l’attrice, ha interpretato tre donne molto diverse tra loro mostrando così al grande pubblico la sua versatilità.

Si è approcciata a un caso di cronaca nell’intrepretare una delle protagoniste della serie Rai "Per Elisa - Il caso Claps". Racconta ai giurati il suo incontro con Irene Nardiello, e proprio in lei ha ritrovato l’umiltà necessaria per poter restituire la verità della storia. Quell’incontro ha poi portato a un’amicizia bellissima che tutt’oggi l’accompagna. Il suo temperamento, il suo sentirsi 'diversa' le ha permesso di far fiorire l’inquietudine trasformandola in versatilità. Grazie a questa sua caratteristica nello stesso anno interpreta Alda Merini giovane per la regia di Roberto Faenza, l’attrice lo ritiene per alcune ragioni il ruolo più difficile per lei in particolare poiché prevede un modo molto attento di approcciarsi al lavoro. Le difficoltà per lei però non sono che un ulteriore stimolo "non mi piace stare comoda". E ancora interpretare Maria Corleone le ha permesso di essere la protagonista di uno dei pochi action in Italia. Da poco sono iniziate le riprese della seconda stagione della serie e Rosa Diletta Rossi già ne intravede una decisa maturazione di tutte le parti coinvolte, un livello di coscienza diverso che porterà il prodotto a un livello superiore.