E' scattata questo pomeriggio alla "Scandone" di Napoli la Final Eight del campionato Under 18 maschile. Prima giornata all'insegna del grande equilibrio come testimoniato dai due segni X in schedina. Ad inaugurare la manifestazione la vittoria di misura dell'Iren Genova Quinto sulla Nuoto Catania (9-8). Il bis di Ciccio Foti spedisce gli etnei sul doppio vantaggio, Gullotta tiene le distanze dopo Pianezza nel secondo tempo aveva rotto gli argini siciliani. Con pazienza certosina i biancorossi ribaltano tutto con un fulmineo break di 3-0 aperto da Pistaffa e chiuso da Veklyuk con nel mezzo il rigore di Jacopo Gambacciani. Il Sette di Mentesana agguanta la parità con capitan Romano che insacca il 4-4 di metà gara. Nella ripresa le emozioni non cennano ad esaurirsi: Pisataffa riporta avanti i suoi, controrimonta catanese con Gulisano e Gullotta poi è Trimarchi a tenere con la testa avanti i rossazzurri dopo l'acuto di Ferrando. La terza rete di Pistaffa e la seconda di Gambacciani controribaltano nuovamente la situazione, il bis di Ferrando vale il +2 per i liguri che riusciranno a difendere il prezioso vantaggio fino alla fine, subendo solo la tripletta di Gullotta a 30'' dalla fine.
Sempre per il girone A inizia col piede giusto l'avventura dei campioni in carica Under 20 dell'Astra Nuoto Roma, vittoriosi 11-4 nel derby capitolino con la Roma Vis Nova. Un poderoso 8-0 di parziale nei tempi centrali scava il solco decisivo in favore dei neroverdi che poi gestiscono senza forzare ulteriormente il finale tenendosi sempre a debita distanza dai leoncini, passati in vantaggio con Colonna dopo l'errore dai 5 metri di Maurizio Maffei ma poi incapaci di contrastare l'impeto degli avversari che chiudono la prima metà gara sul 7-1 trascinati dalla doppietta di Francesco Maffei e dalle reti di Cotugno, l'ex Provenziani, Maffei junior e Notarini. La doppietta di Fabbri e la terna di Provenziani suonano come la sentenza definitiva al rientro dall'intervallo lungo con Colonna a ritrovare la rete a pochi centesimi di secondo dalla penultima sirena dopo 22' abbondanti a secco. Vita fa calare il sipario su un match che nell'ultima frazione non ha più nulla da dire: di Ruzzante e Marconi le ret della bandiera avversarie.
Il girone B parte con un punto ciascuno. Nel primo confronto a dividersi la posta in palio sono la Lazio ed i padroni di casa del CN Posillipo. Tiberio sblocca la sfida in favore dei rossoverdi poi la squadra di Ruffelli accende l'SH e si porta sul 4-1 firmato da Giacomone (doppietta). Il 10 locale accorcia ancora ma al 16' il tabellone recita 5-3 in favore dei biancocelesti. Miraldi (autore di una tripletta) insacca il -1 che apre le danze di una ripresa da batticuore con un'incredibile altalena di emozioni: gli aquilotti oscillano tra l'uno ed i due goal di vantaggio ma al 24' si fanno risucchiare sul 7-7 realizzato, con la seconda rete personale, da Russo. Corcione inaugura l'ultimo quarto siglando il primo advantage posillipino, Dominici impatta subito e Barigelli rimette i capitolini avanti. Il tris di Tiberio rimette in perfetta carreggiata la partita, il bis di Corcione illude la squadra di Marsili di poterla spuntare. Non è finita qui: a 14'' dalla fine Barigelli (tris) griffa il 10-10, a 2'' dall'ultima sirena Corcione ha dai 5 metri la palla della tripletta e della vittoria ma si fa ipnotizzare e fallisce l'esecuzione. Sul tabellino spiccano anche la tripletta di Troiani e l'assolo di Righetti per la Lazio.
Termina senza vinti e vincitori anche il derby siciliano tra TeLiMar Palermo e Ortigia Academy, alla sua prima storica fase finale. L'ex recchelino Nuzzo sblocca il club dell'Addaura, replica immediatamente Scordo. I palermitani premono sull'acceleratore e con il bis di Nuzzo, preceduto dal centro di Randazzo, volano sul +2 ma si fanno immediatamente risucchiare dai caparbi aretusei che inchiodano la prima metà di gara sul 3-3 con Capodieci e Sicali. L'alternanza prosegue pressocchè inalterata al cambio vasca fino al nuovo pareggio dei biancoverdi con Polizzi, preludio al primo vantaggio a firma Bordone che diventa doppio con la doppietta di Tringali Capuano. Sotto di due reti all'alba del quarto tempo, i ragazzi di Quartuccio si rifanno sotto con la doppietta lampo dell'atteso Pettonati. Il bis di Scordo fa pendere provvisoriamente la bilancia di nuovo dalla parte siracusana, a porre fine alle ostilità con il definitivo 9-9 è la seconda rete di Marini ad una manciata di secondi dalla conclusione in superiorità numerica.
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