Notizie di Salerno In Web
L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

login

Giffoni Film Festival, Andrea Zorzi: "La Pallavolo è la mia comfort zone"

25/07/2024

Andrea Zorzi, campione della Pallavolo, ruolo opposto, ha trascorso la sua vita sempre… in cima. "A sedici anni ero già tra i più alti della mia scuola: 1 metro e 86, alto ma non fuori misura. Mia mamma ha lavorato per tanti anni in un’isola di Venezia dove c’è un manicomio. Accadde che una notte delirai e sognai i lupi. Mi svegliai, andai in bagno e per la prima volta non mi vedevo allo specchio. Solo in una notte, 15 centimetri in più. Questa febbre l’ho avuta un paio di volte e quindi fate voi…", scherza Zorzi. Anzi Zorro, il suo soprannome. "Una cosa molto facile. In quella Nazionale-generazione di fenomeni c’erano Andrea Lucchetta, Andrea Giani, Andrea Gardini, Andrea Anastasi, Andrea Zorzi. Se in un allenamento qualcuno avesse detto "Andrea", sarebbe stato il putiferio. Quindi Lucchetta era Lucky, Gardini era Gardo, Giani era Giangio, Anastasi era Nano perchè alto solo 186 centimetri. Io ero Zorro". La sua altezza a referto è 2.01. "Non è quella reale. L’ho fatto per rubacchiare un po’ durante il servizio militare. Sono alto molto di più".

Il gruppo e gli amici: "Non è necessario essere amici per formare una buona squadra. Se si fanno le vacanze o meno, non è importante. Per essere una buona squadra, bisogna rispettarsi. Soprattutto nella Pallavolo, che è l’unico sport di squadra nel quale non è prevista l’azione individuale. Pure il Basket e il Rugby sono sport di squadra, ma c’è uno spazio, un modo che consente di fare azioni individuali e andare a canestro o in meta. Nella Pallavolo no: non è possibile che lo stesso giocatore tochi due volte il pallone consecutivamente. Sono figlio unico ma Masciarelli è come se fosse mio fratello e Giani il mio fratellino. Con Gardini ci conosciamo dalle juniores. Nei lunghi collegiali, abbiamo passato tantissimo tempo insieme ma abbiamo visioni diametralmente opposti. L’opinione che entrambi abbiamo di Velasco è radicalmente diversa. Non ho mai amato perdere, ma anche davanti alle sconfitte la reazione era ripartire dalla palestra il giorno dopo. Con il tempo mi sono accorto che ogni sconfitta fosse una ferita non rimarginabile e questa dimensione mi ha spinto a capire che fosse tempo di smettere. Quando adesso guardo il mondo dello sport, non mi eccito a guardare una partita: mi piace ma non tocca le corde più profonde. Adesso ho la sensazione che troppe volte si usino gli slogan per raccontare lo sport".

Zorro continua: "Ci sono un sacco di occasioni nelle quali le aziende usano lo sport per realizzare giochi di parole funzionali più a vendere prodotti sportivi che a raccontare lo sport. Non è vero che volere è potere. Non è vero che la sconfitta non è un’opzione. Quando ho smesso, seguii la compagnia teatrale di mia moglie, Giulia Staccioli, in una tournée. Ma mi occupavo delle luci, come tecnico. Poi alcuni amici mi hanno chiesto di andare in scena con la Leggenda del pallavolista volante, che dura da 14 anni. Non sono in grado di recitare qualcosa che non riguardi la mia". In che modo dunque lo sport può essere una bella occasione di stimolo? "Anche negli sport di squadra - continua - talvolta ci concentriamo su un singolo giocatore. Dunque anche gli sport di squadra sono legati ad una singola faccia e questo è un tradimento per il gruppo. Mi rendo conto che la comunicazione abbia bisogno di una faccia. Allora la domanda è: se lo sport fa bene, quale fa davvero bene? La Pallavolo per me ha avuto un grande vantaggio. Non è così popolare così come gli altri sport. Perciò capita che quando noi chiamiamo gli atleti, loro ci rispondono dallo spogliatoio in video con il telefonino. Viene fuori una Domenica Sportiva al naturale. Non c’è l’ufficio stampa che obbliga a filtrare, non ci sono tanti vincoli. Negli anni d’oro, la Pallavolo ha avuto visibilità per diventare qualcosa di bello ma non al punto da diventare troppo popolare".

Redazione Sport - Extratime -

Rimani aggiornato:

Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.

Altri articoli recenti

Pallanuoto, primo squillo del Savona in Champions. Recco e Brescia corsare in Euro Cup, cade l'Ortigia

Settimana in acqua per le squadre maschili impegnate nelle coppe europee. Disputate le gare del secondo turno della fase a gironi di Champions League. Mercoledì 16 la RN...

Lutto in casa Salernitana: Lorenzo Amatucci perde prematuramente la madre

di Massimiliano Catapano
Un dolore immenso ha colpito il cuore di Lorenzo Amatucci (foto Mosca), centrocampista della Salernitana, che ha tragicamente perso la madre. La...

Tragedia al pronto soccorso: neonata di sei giorni muore all'ospedale di Nocera Inferiore, indagini in corso

di Massimiliano Catapano
Questa mattina, una tragedia ha scosso il Pronto Soccorso dell'ospedale "Umberto I" di Nocera Inferiore, dove una neonata di soli sei giorni è...

Confisca La Sonrisa, Il comune di Sant'Antonio Abate prende possesso del celebre Castello delle Cerimonie

di Massimiliano Catapano
Il celebre Grand Hotel La Sonrisa, noto al grande pubblico per il reality televisivo "Il Castello delle Cerimonie" su Real Time, è ufficialmente...

Pallanuoto, Settebello inibito per 6 mesi ed escluso dalla World Cup per il burrascoso post Ungheria a Parigi

La Nazionale italiana di Pallanuoto maschile è stata sospesa per sei mesi per violazione dell'articolo 5 del World Aquatics Integrity Code durante gli ultimi...

Giornata Missionaria Mondiale (GMM) 2024: le iniziative nell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno

Fervono, nell’Arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, i preparativi per la Giornata Missionaria Mondiale (GMM) del 20 ottobre 2024. L'equipe del Centro Missionario...

Allenatori, incetta di ex Salernitana abilitati Uefa B: l'elenco completo

Il Settore Tecnico della F.I.G.C., in base all'art. 22 del Regolamento che abilita a Uefa B coloro che hanno conseguito le qualifiche sia di Licenza D che di Uefa C, ha...

Campi sportivi del salernitano presi di mira dai ladri, razzia di furti nelle ultime settimane

Non hanno pace le strutture sportive di Salerno e dei Comuni limitrofi. Stavolta nell'occhio del ciclone sono finiti alcuni campi da calcio, oggetti di furti nelle ultime...
Contatti - Privacy Policy

Informativa per la privacy del visitatore:

Questo sito e gli strumenti terzi da esso utilizzati si avvalgono di cookie sia tecnici che di profilazione, necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'apposita policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Ho capito, non mostrare più questo banner.

Perchè vedo questo banner?