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Si è aperta questa mattina la seconda giornata di gare, divisa tradizionalmente in due sessioni, della Final Eight Under 18 maschile. Confronti quasi diametralmente opposti a quelli di ieri dove in tre match su quattro ha regnato un grande equilibrio. A giocarsi il primato nel girone A che vale l'accesso diretto in Semifinale saranno Iren Genova Quinto e Astra Nuoto Roma. I liguri allungano progressivamente il passo dal secondo quarto in poi e liquidano 7-15 la Roma Vis Nova. Primo parziale combattuto poi i biancorossi, dopo il -1 di Mocavini, cambiano marcia con le doppiette di Ferrando (tripletta complessiva) e Veklyuk (poker) e gli assoli di Sanvito e Gambacciani che fissano il 4-9 di metà gara. Nel terzo tempo il divario sale sul + sul +7, il bis di Salipante e Ballone provano a rendere meno amaro il passivo ma i giochi sono ormai fatti. La terza rete di Gambacciani e la seconda di Massa (emulato nello score da Pistaffa) fissano il punteggio conclusivo rendendo utili solo a fini statistici gli altri goal capitolini di De Simone, Cicchetti e Calzati.

Più sofferta rispetto a ieri ma comunque autoritaria l'affermazione dell'Astra Roma che passa 9-14 sull'ostica Nuoto Catania. In questo caso è nella parte iniziale che si decide la partita con i neroverdi che partono a razzo e scappano sull'1-6 a metà della seconda frazione con la rete di Pisu. La doppietta del solito Gullotta (poker complessivo) prova a tenere in vita gli etnei che vengono tenuti costantemente a 5 goal di margine dopo il cambio vasca con Provenziani (tripletta) ed i fratelli Maffei (tripletta per Maurizio, doppietta finale per Francesco che fallirà anche un 5 metri) a cementare il divario. Un pirotecnico parziale di 4-4 chiude l'incontro con i capitolini mai in pericolo ed i siciliani motivati comunque a giocarsela a testa alta fino alla fine provando a rientrare nel punteggio con la doppietta di Gulisano ed i timbri di Trimarchi e Schillaci. Di Marangolo l'altra segnatura rossazzurra mentre doppio Fabbri, Valle, Barillà e Cotugno rafforzano la differenza reti astrale.

Nel girone B primo hurrà per la Lazio che alla distanza conferma le proprie velleità di arrivare fino in fondo al torneo scrollandosi di dosso la strenua resistenza dell'Ortigia Academy. Scordo porta avanti gli aretusei, i biancocelesti sorpassano con Giacomone e Gatto ma vengono puntualmente agganciati da Tringali Capuano che vendica il 5 metri precedentemente fallito. Minuti conclusivi della prima parte di gara scintillanti con l'uno-due laziale sull'asse Giacomone-Olivi ed il secondo guizzo del 7 biancoverde che manda tutti al riposo sul 3-4. L'inerzia sembra proseguire inalterata con Monaco che risponde a Righetti poi la fiammata decisiva degli aquilotti con la tripletta bruciante tra terzo e quarto tempo di capitan Troiani ed il primo dei due graffi di Corelli che spegne l'ardore siracusano e proietti i capitolini al successo corroborato dalla quinta marcatura dello scatenato Troiani che vale il 4-12 del 32'.

A chiudere la mattinata il vibrante e palpitante successo del TeLiMar Palermo che appaia in classifica la Lazio. Stop per i padroni di casa del CN Posillipo che al photofinisch cedono 8-9 al club dell'Addaura. (Referto non pervenuto)