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di Massimiliano Catapano

Un'atmosfera di festa e passione ha pervaso la spiaggia di Santa Teresa durante la finale del prestigioso torneo di Beach Soccer, dove Giovanni Martusciello, allenatore della Salernitana, ha avuto l'onore di premiare la squadra vincitrice, il Caffè Bettoni. Il team biancorosso ha trionfato con un netto 4-1 su Salerno Trasporti, la compagine guidata dall'ex tecnico delle giovanili granata Nino Belmonte e che annoverava tra le sue fila gli ex giocatori della Salernitana Coscia, De Sio, Ferrara e Minella. Martusciello, accolto con grande entusiasmo dai presenti, ha espresso la sua gratitudine verso gli organizzatori del torneo per l'invito, sottolineando la straordinaria passione del popolo salernitano per lo sport. "Ringrazio l'organizzazione per questa opportunità. La passione del pubblico di Salerno è incredibile e palpabile in ogni evento sportivo", ha dichiarato il mister della Salernitana. "Dobbiamo restituire credibilità a questa piazza, onorando lo stemma del cavalluccio marino dal primo all'ultimo minuto del campionato".

Riflettendo sulla stagione appena conclusa, segnata dalla dolorosa retrocessione, Martusciello ha aggiunto con determinazione: "Quest'anno dobbiamo rialzarci e toglierci gli schiaffi di faccia. Ogni partita sarà una battaglia per difendere e onorare questa città e il suo simbolo. Sappiamo che affronteremo un cammino ricco di ostacoli ma vogliamo onorare il nostro pubblico giocando tutti uniti sotto un'unica bandiera, quella granata". Accompagnato dal team manager Sasà Avallone, Martusciello ha osservato con attenzione l'intera finale, dimostrando grande partecipazione e coinvolgimento. La vittoria del Caffè Bettoni è stata celebrata con entusiasmo dai tifosi presenti, che hanno riconosciuto il valore di una squadra che ha saputo imporsi con autorità e determinazione.

Il torneo di Santa Teresa Beach Soccer, ormai una tradizione consolidata sull'arenile salernitano, ha confermato ancora una volta il suo ruolo di evento sportivo di primo piano, capace di attirare l'attenzione di grandi nomi del calcio e di appassionare un pubblico sempre più numeroso. La presenza di figure di spicco come Martusciello, allenatore della Salernitana, non fa che accrescere il prestigio di questa manifestazione, consolidando il legame profondo tra la città di Salerno e il mondo del calcio. Martusciello vuole far dimenticare ai tifosi la triste retrocessione dalla Serie A alla Serie B dell'anno scorso e imporsi come allenatore capace di riportare la squadra al successo. Per lui, la piazza di Salerno rappresenta una grande opportunità da non fallire. Con la sua determinazione e il supporto dei tifosi, punta a restituire alla Salernitana la gloria che merita.