Il Centro Federale di Napoli "Felice Scandone" teatro della Pallanuoto nazionale giovanile maschile. Fino a giovedì 1 agosto ospita le finali del campionato Under 18 B, due giorni dopo aver ricevuto le finali del campionato di fascia A vinto dall'Astra Nuoto Roma. Nel match inaugurale valido per il girone l'Aquatica Torino si è imposta 10-7 sulla Pol. Coop Parma 1964 sfruttando l'ottimo approccio che porta i piemontesi a doppiare gli avversari all'alba della terza frazione (8-4). Gli emiliani caparbiamente recuperano fino al -2 con la terza rete di Conti e la seconda di capitan Pezzani ma Mariani evita rischi e sigilla il punteggio conclusivo, cementatosi grazie al poker di Siracusa ed alla tripletta di Dellavalle. Un goal a testa per Wilson e Spano mentre Falaschi fallirà un rigore. Per i ducali a segno anche Tintorri e Piccolo.
Convincente anche l'esordio del Club Aquatico Pescara di De Ioris. Partita combattuta e ricca di capovolgimenti di fronte quella con il Cosenza, capace di replicare colpo su colpo ai ganci sferrati dagli abruzzesi e con una partenza arrembante al rientro dall'intervallo lungo di recuperare il doppio svantaggio di metà gara e portarsi in parità sul 6-6 firmato da Lento. Fatale ai calabresi di Manna il controbreak di 4-0 degli adriatici trascinati dal tris di Rocila che completa su rigore la quaterna personale, inframezzato dalla terza rete di Guerzoni. Draganic prova a risollevare i suoi ma i bluorange sono in palla e chiudono i conti con un'altra tripletta lampo, quella di Mazza e l'assolo di Terenzio. Il poker di Romano e il bis di Falsetta accorciano per la compagine bruzia ma a giochi ormai già delineati. Per il Club a bersaglio anche due volte Farina ed una Gangai mentre per i rossoblu è Runco a completare il tabellino. Finisce 14-9.
Ad aprire il girone B il derby lombardo tra Onda Blu e Varese Olona. Partenza sprint dei varesini in calottina scura sospinti dalla doppietta di Pascale poi i bergamaschi vengono su in crescendo e con la tripletta di Albani si rifanno sotto arrivando al cambio panchine sul 5-6. Non si scompone il Varese che con Parma si riporta sul +2. L'uno-due fulmineo di Locatelli, mattatore dell'inconto con una sestina, e la terza rete di Parma ribaltano tutto con Di Filippo a insaccare il primo vantaggio. Belli (autore di una doppietta per gli avversari) prova a rimettere in carreggiata i suoi ma fallisce un pesantissimo 5 metri nel momento di maggior pressione del sodalizio di base a Dalmine che fa male ancora con Locatelli. Il terzo centro di Pandolfi suona la carica per i ragazzi biancorossoblu che si riportano sul -1 ma Poloni e Albani (4) su rigore causato dal portiere respingono l'assalto e proiettano il Sette di coach Rota (di Piatti l'altra segnatura) al successo. Tre punti consolidati dal nuovo errore di rigore varesino con Pascale e dall'acuto dell'azzurrino Madaschi. Ininfluente il goal di Caretti (14-11).
Inizia con un ko l'avventura del Circolo Nautico Salerno. I gialloblu cedono 9-12 alla Vela Ancona pagando a caro presso il rosso definitivo inflitto al bomber e capitano, poco prima autore di una pregevole doppietta, Luongo all'inizio del secondo periodo, favorendo lo 0-3 di break che sarà poi determinante nella vittoria dei marchigiani. Non demordono i ragazzi di Fasano e Ferrigno nonostante la pesante perdita, provando a ricucire il margine al rientro dall'intervallo lungo con la doppietta di Pignataro dopo il penalty fallito da Santarelli che farà comunque il bello e cattivo tempo, laureandosi top scorer dell'incontro con una cinquina. Compreso il rischio, i dorici danno la spallata decisiva al match con un nuovo break di 0-4 aperto dal bis di Papa e chiuso da quello di Palanca. I salernitani si vedono privati anche di Bianciardi, espulso per gioco aggressivo tra le proteste ma con grande orgoglio danno il massimo fino alla fine trovando altre tre reti con Alfinito, Roscigno e Marcellino (doppietta) dimostrando che senza determinati episodi la partita avrebbe potuto prendere una direzione diversa. Di Della Monica l'altro acuto targato Bitdrome mentre Gara, Delnevo e Di Maggio suggellano il blitz anconitano.
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