Una notte di fuoco ha tenuto svegli i caschi rossi la scorsa sera. Sono infatti divampati numerosi incendi sul territorio salernitano in vari spazi verdi anche molto distanti fra loro. (Relativamente) Piccole fiamme sono arse nelle zone limitrofe a Capaccio Paestum, mentre fiamme decisamente più importanti si sono accese nella zona di Sala Abbagnano, a Salerno. L'incendio peggiore si è acceso però a Persano, nel comune di Serre, dove hanno preso fuoco dei rifiuti esteri importati nel Bel Paese, generando un fumo oltremodo scuro visibile a lunghissime distanze (persino da Battipaglia e da Bellizzi!).
Non sono chiare le cause di tutti gli incendi di ieri sera, ma è ragionevole supporre che la maggioranza di questi sia scoppiata, o sia stata aggravata, dalle temperature torride che infuocavano (metaforicamente e non) l'aria durante la nottata di ieri. Il fenomeno del riscaldamento climatico ha questi effetti e sono noti sia al pubblico che alla comunità scientifica, aggravati oltrettutto dalla presenza di rifiuti infiammabili e tossici. Forse è il caso di utilizzare tali avvenimenti come monito per cercare di comportarci un po' meglio nei confronti della nostra casa, evitando di autodistruggerci come stiamo facendo ormai da tempo.
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