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di Massimiliano Catapano

Un pareggio che rappresenta un passo avanti. L’1-1 ottenuto dalla Salernitana contro il Bari viene interpretato da Giovanni Martusciello come un segnale positivo nel percorso di crescita della sua squadra. Dopo un primo tempo difficile, la ripresa ha mostrato un volto decisamente più brillante. Martusciello ha evidenziato le difficoltà iniziali, con i primi venti minuti caratterizzati da sofferenza evidente. Tuttavia, la squadra ha saputo reagire, trovando un equilibrio e lavorando meglio nella parte finale del primo tempo. "La stanchezza e i cambi hanno condizionato la gara", ha spiegato il tecnico, "ma nella ripresa siamo cresciuti. Il risultato mi interessa poco, se non per mantenere entusiasmo dopo una stagione disastrosa. Sono piccoli progressi che accelerano l’apprendimento". L’allenatore ha espresso soddisfazione per le prestazioni degli ultimi arrivati, Amatucci e Kallon. "Non avevo dubbi sulle qualità di Amatucci, anche se deve crescere in fase difensiva", ha detto Martusciello. "Kallon è arrivato oggi a Bari mentre pranzavamo. Non abbiamo tempo, l’ho dovuto buttare dentro. I calciatori che hanno mercato si sono comportati bene, da professionisti".

Una nota dolente della serata è stata l’infortunio di Dalmonte, costretto a uscire al 44’. "Purtroppo, non è una cosa di lieve entità. Ha sentito tirare il retto femorale ed è uscito claudicante e dolorante. Anche Maggiore e Bradaric dovranno fare accertamenti ulteriori", ha dichiarato Martusciello. Sul fronte del mercato, l’allenatore attende rinforzi e ripone fiducia nel lavoro del direttore sportivo Petrachi: "Il direttore conosce perfettamente le nostre esigenze tattiche e numeriche. Bisogna agire velocemente perchè il tempo è poco. Io devo lavorare con i ragazzi che ho a disposizione e che devono mettere in pratica ciò che prepariamo. Mi sarebbe piaciuto avere una squadra pronta, ma conoscevo le difficoltà". Martusciello ha riservato parole di elogio per Andres Sfait, autore del goal del pareggio: "Il ragazzo è intelligente e ha un grande motore. È abituato a giocare individualmente e deve migliorare nel gioco di squadra. È giovane e può crescere, deve mettersi al servizio della squadra e capire le richieste tattiche. Ha segnato un bellissimo goal, ma deve fare meglio in entrambe le fasi". La Salernitana, nonostante le difficoltà, continua a costruire il suo percorso con determinazione, puntando a una stagione di riscatto.