L'Italia perde 11-8 contro l'Olanda nei Quarti di finale di Parigi 2024. Le azzurre (foto DBM) tengono testa all'avversaria per vari tratti, ma non basta. Alla Défense Arena le campionesse europee in carica e Oro iridato a Fukuoka 2023 affrontano un Setterosa determinato, che le mette i bastoni tra le ruote per tre quarti di gioco. La chiave di volta del match è il doppio vantaggio delle olandesi firmato da Sleeking nel terzo tempo. Fuori dalla corsa alle medaglie, dunque, le ragazze guidate dal ct Carlo Silipo che hanno approcciato bene al confronto, tenendo in difesa contro le bocche di fuoco avversarie ma pagando a caro prezzo lo 0% di realizzazione in superiorità numerica. "La partita è stata interpretata benissimo - commenta il commissario tecnico Carlo Silipo - soprattutto nei primi due tempi. La tattica era quella di giocare nel loro campo, quindi accettare lo scontro fisico e cercare le ripartenze continue. Infatti i primi due goal sono arrivati proprio in contropiede, un dettaglio che invece riesce molto bene a loro. Sul 5-4 c'è stato un altro contropiede che non siamo riusciti a sfruttare, altrimenti saremmo andati in parità. Abbiamo subito il +2, 6-4, e da lì abbiamo avuto un po' di difficoltà a rientrare in partita. Merito sicuramente di una squadra di primissimo ordine sia atleticamente, ma anche tecnicamente. Sono una signora squadra: hanno vinto il Mondiale a Fukuoka 2023 e gli Europei ad Eindhoven 2024, quindi abituati anche a lottare per queste partite dal peso specifico elevato".
"Siamo state poco ciniche in attacco alcune volte - afferma il capitano Valeria Palmieri, ultima ad arrendersi - e in momenti decisivi. Con una squadra così forte poi pesa. Recuperare le energie e superare la sconfitta con la Francia non è stato facile, però questa squadra ha dimostrato carattere. Competere con l'Olanda, una delle candidate dal titolo, credo sia un buon risultato. Siamo amareggiate e deluse per non esserci qualificate, però sono orgogliosa della squadra perchè abbiamo dimostrato grande carattere e questo non è da poco". Chiosa la veterana Roberta Bianconi: "Probabilmente nessuno pensava che saremmo potute arrivare fino al terzo tempo con una parità o entrare in acqua e giocare con questo cuore. Purtroppo poi sono i dettagli a fare la differenza. Probabilmente l'Olanda è stata un pochettino più cinica e più lucida in certe situazioni. Usciamo consapevoli di aver dato tutto". Ora l'Italia sfiderà giovedì il Canada nelle Semifinali per il quinto posto. "Dobbiamo continuare a giocare con determinazione e spirito combattivo, senza abbatterci, e raggiungere il più alto piazzamento possibile", aggiunge in coda Silipo. L'Olanda, invece, affronterà la Spagna nella Semifinale valida per l'accesso alla finalissima del 10 agosto.
Le squadre appaiono contratte nella fase iniziale. Van de Kraats conquista lo sprint: sugli sviluppi dell'azione d'attacco, la palla arriva in posizione 5 a Moolhuijzen che tira alto. Banchelli è reattiva su Van de Kraats; sul capovolgimento di fronte Bettini piazza la diagonale vincente. Le orange pareggiano immediatamente con Joustra a punire dal centro in più. Altra controfuga dell'Italia: un pallonetto milimetrico da parte di Marletta beffa Aarts. L'Olanda impatta con la conclusione dal perimetro di Bente Rogge. Situazione di parità alla fine del primo tempo. La beduina del capitano Palmieri riporta avanti le azzurre dopo 23 secondi dall'inizio del secondo quarto. Segue il primo minibreak dell'incontro da parte dell'Olanda: sullo scadere dei trenta secondi di possesso l'altra sorella Rogge, Lieke, griffa il 3-3, mentre Sevenich in extra player firma il sorpasso. Il Setterosa non si lascia scoraggiare dal primo svantaggio e Bettini infila la diagonale lunga. Banchelli sventa il pericolo in inferiorità, ma non può nulla sul tap-in di Keuning per il nuovo +1 delle avversarie, che conducono 5-4 dopo due tempi di gioco.
Trascorrono due minuti del terzo parziale e Sleeking scavalca Banchelli con un pallonetto per il primo doppio vantaggio olandese. L'Italia ribatte con Galardi che si libera bene della marcatura e realizza il quinto goal dell'Italia. Il divario resta invariato dopo tre quarti di gara, con i Paesi Bassi avanti 6-5. Uno-due letale delle olandesi all'inizio dell'ultimo quarto. Al bel goal di Sevenich segue la botta dal perimetro di Lieke Rogge (la sorella fuori per limite di falli insieme a Wolves) per il massimo vantaggio al termine di un'azione magistrale in più. L'Italia non demorde e Cocchiere si procura un penalty, che Marletta trasforma. Il tiro angolato di Sleeking in extra player ristabilisce il +3; poi ancora Marletta (9-7) accorcia in una situazione di inferiorità con il cambio ancora in corsia. Nel finale si sblocca Van de Kraats che con una doppietta glaciale in superiorità pone il sigillo sulla vittoria olandese. Palmieri in beduina rende meno amaro il passivo. L'Olanda si qualifica alla Semifinale, l'Italia giocherà per i piazzamenti dal quinto all'ottavo posto.
OLANDA-ITALIA 11-8
OLANDA: Aarts, Wolves, Sleeking 2, Van Der Sloot, Keuning 1, Van De Kraats 2, B. Rogge 1, Sevenich 2, Joustra 1, L. Rogge 2, Moolhuijzen, Ten Broek, Buis. All.: Doudesis
ITALIA: Condorelli, Tabani, Galardi 1, Avegno, Giustini, Bettini 2, Picozzi, Bianconi, Palmieri 2, Marletta 3 (1 rig.), Cocchiere, Viacava, Banchelli. All.: Silipo
ARBITRI: Mc Call (Usa) e Debreceni (Hun)
NOTE: parziali 2-2, 3-2, 1-1, 5-3. Uscite per limite di falli nel quarto tempo Wolves (O) a 3'34" e R. Bente (O) a 7'48". Superiorità numeriche: Olanda 6/11 e Italia 0/8 + un rigore. Ammoniti i tecnici Silipo a 6'38" del secondo tempo e Doudesis a 2'43" del quarto tempo.
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