L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Entra nel vivo la Final Eight Under 16 B. Alla "Scandone" di Napoli inzia la fase decisiva, quella che porta all'assegnazione del titolo. In mattinata si sono svolti i Quarti di finale che non hanno lesinato sorprese ed emozioni come ormai sta abituando questa manifestazione. La prima semifinalista è la Dynamic Sport che la spunta 9-10 sullo Swimming Club che rincorre i piemontesi per tutta la partita riacciuffando nel finale il pari con Bruno e Liberati. A risolvere la contesta la quinta rete dell'ispirato Fabbro che impatta l'ultimo parziale e regala il passaggio del turno ai suoi che tenevano inviolata la porta nella prima frazione segnando tre reti ma fallendo altrettanti rigori con Brunago, Fabbro e Raise e all'intervallo lungo conducevano 3-4. La quaterna di Raise teneva a debita distanza i rossoblu che si rifacevano prepotentemente sotto con la cinquina di De Angelis e il guizzo di Salvatori (a segno anche Portela). I centri di Brunago (altro 5 metri fallito per lui sul 6-8) e Ciaravino contenevano la reazione del club di Tivoli prima del rocambolesco finale vittorioso.

I biellesi se la vedranno ora con la sorpresa Sporting Lodi che fa scacco matto nella lotteria dei rigori sull'Italica, unica formazioni sin qui sempre vittoriosa. I tempi regolamentari finiscono 9-9 con la doppietta lampo di Colangelo (pokerissimo complessivo) a timbrare l'incredibile pari della formazione lodigiana con la seconda stoccata infilata sulla sirena finale. I calabresi raggiungono il massimo vantaggio sul +3 nel cuore del terzo tempo ma non riescono mai a scrollarsi di dosso i lombardi (provvisoriamente avanti dopo i primi 8'), capaci di ribattere colpo su colpo sfruttando anche la vena realizzativa di Rovati, autore di una tripletta, ed il preziosissimo goal di Paglia a ridosso dell'ultimo quarto. Le triplette dei soliti Morabito e Casoria, unite al bis illusorio di Vigo ed all'acuto di Pecora, non bastano ai reggini per spuntarla nei 32'. Una folle sequenza dai 5 metri premia lo Sporting che dopo tre serie s'impone col punteggio complessivo di 20-21. Sbagliano nella prima Casoria da una parte e Grecchi dall'altra; nella seconda Vigo e Volpicelli poi nella terza è fatale il secondo errore di Vigo ipnotizzato dall'estremo difensore avversario. A segno per l'Italica tre volte Clericò e Morabito, due Casoria e Pecora, una Vigo. Per il team della "Faustina" tre volte Rovati e Paglia, due Grecchi, Volpicelli e Colangelo.

Dopo i tre incredibili 8-8 consecutivi, la Pallanuoto Bergamo guarisce dalla pareggite e trova il primo successo che spalanca le porte della Semifinale. Gli orobici fanno la differenza nei tempi centrali ed estromettono dalla corsa al podio la Roma Waterpolo (7-11). I capitolini passano con Diego Cappuccini poi sprecano dai 5 metri con lo stesso numero 3 e vengono ribaltati dagli avversari che sprintano sul +3, divario che resterà inalterato al 16' con il tabellone illuminato sul 4-7. In evidenza Rocchi con un poker di reti nella seconda frazione cui seguirà poi nella ripresa la quinta marcatura, quella con cui i suoi arrivano a doppiare i dirimpettai (5-10). La fulminea tripletta di Graff mette in ghiaccio la vittoria, rendendo inutile l'unico goal dell'ultima frazione messo a segno dal romano Pica. A trainare i ragazzi di Milardovic anche i centri di Arioli, Libello e Bassanelli. Si arresta la corsa del team di Davide Cappuccini nonostante il tris di Funari (che fallirà anche un rigore) e le altre marcature di Trojani e Fiesoletti.

Ad attendere Bergamo nel penultimo atto della competizione c'è la Roma 2020 che continua a macinare gioco e risultati liquidando senza particolari patemi la pratica Canottieri Milano (15-6). I meneghini sbloccano l'incontro con Carotenuto poi restano impassibili dinananzi al maxi break dei giallorossi, partito dal pari di capitan Trifoglio e proseguito fino al 10-1 di fatto alla metà della terza frazione, realizzato da D'Agostino, top scorer dell'incontro al pari del compagno Carnevalini con una cinquina ciascuno. Garofalo rompe il lungo digiuno milanese di 19' abbondanti poi Carotenuto fallisce dai 5 metri, Calzolari si becca il rosso definitivo per gioco violento e la partita si chiude con largo anticipo. Apprezzabile comunque l'orgoglio della Canottieri che non smette di giocare e lenisce il passivo con il parziale finale di 2-4 condito dalla seconda rete di Carotenuto, la doppietta di Kurban e l'assolo di Pagani; mancando anche un secondo penalty con Ralli. A referto per i romani di coach Bono anche Acquaviva, Colorito, Damiani e Schedid.

Final Eight Under 16 B

sabato 10 agosto - Semifinali

17.00 SF1 Swimming Club-Italica
18.00 SF2 Roma Waterpolo-Canottieri Milano
19.00 SF3 Sporting Lodi-Dynamic Sport
20.00 SF4 Roma 2020-Pallanuoto Bergamo