Sono ormai trascorsi 4 anni, quattro stagioni sportive da quanto tutto ebbe inizio e la storia continua più forte che mai. La GLS Napoli Lions si prepara all'esordio in A2 dopo aver scalato le categorie nel segno del suo factotum, Andrea Scotti Galletta: "Chiudere una fase professionale e sportiva con i festeggiamenti per una meritata promozione mi aiuta ad appendere al chiodo la calottina con la giusta serenità. E' giunto il momento di voltare pagine ed aprire un nuovo ciclo che mi vedrà prendere le redini della squadra al 100% da allenatore. Ringrazio Paola e tutta la mia famiglia per essermi stati vicino in tutti questi anni, i miei sacrifici sono stati anche i loro, ma le soddisfazioni sportive ed umane sono riuscite a superare i sogni e le aspettative. Non vedo l'ora di riprendere il filo del discorso da dove l'avevo interrotto, con i valori che i miei genitori mi hanno trasmesso: umiltà, lealtà, correttezza, sacrificio ed empatia. Faccio l'allenatore da 15 anni e dovunque sono stato, dall'Ortigia alla Rari Nantes Salerno, passando per Acquachiara e Nuoto 2000, ho sempre lasciato un'impronta basta su lavoro, spirito di gruppo, sacrificio ed ossessione nel raggiungere gli obiettivi prefissati, mantenendo ottimi rapporti con tutti i miei ex allievi".
La storica calottina numero 5 continua: "La squadra del prossimo campionato di A2 maschile dovrà essere un gruppo affiatato con molti giovani che hanno voglia di lavorare, migliorarsi e sognare obiettivi via via sempre più grandi e con alcuni innesti di qualità ed esperienza che dovranno trainare il gruppo. La base sarà il nucelo che ha conseguito due promozioni in 3 anni e che può ancora crescere continuare a crescere alzando ancora di più l'asticella, partendo da miglioramente individuali fino ad arrivare alla tattica di squadra. La Pallanuoto è in continua evoluzione e bisogna stare al passo con i tempi. La GLS Napoli Lions non sarà un punto di arrivo ma di partenza per chiunque vorrà arrivare nella Pallanuoto che conta. Abbiamo delle trattative in corso che spero a breve si possano chiudere, settembre si avvicina e spero di cominciare già con il gruppo al completo. Come neopromossa l'obiettivo naturale sarà la salvezza, ma ad ora quello che più mi interessa è il lavoro da programmare con la squadra: dalla palestra alla vasca ci sarà ancora tanto lavoro da fare e con la giusta predisposizione e con la giusta fame si getteranno le basi per il futuro".
In tal ottica i Lions cominciano dalla retroguardia a puntellare l'organico. Il primo innesto post promozione è Manuel Lanfranco dal CC Napoli. Classe '98, difensore coriaceo, determinato, vanta una grande esperienza nelle serie superiori avendo militato con le principali squadre del territorio. "Sono molto contento della chiamata di Scotti, e subito mi è interessato il progetto che mi ha proposto. Prendere il suo posto in acqua? Non scherziamo, è impossibile. Andrea è un grandissimo atleta ed allenatore, ma di sicuro proverò a non far sentire la sua mancanza. Il progetto dei Lions mi ha subito affascinato, li ammiro per essere stati in grado di arrivare alla promozione in A2 con tanti giovani protagonisti. Di sicuro sarà un anno molto impegnativo, ma sono convinto che grazie ad Andrea e alla società saremo in grado di toglierci molte soddisfazioni e soprattutto divertirci. Il livello attuale dell'A2 è aumentato nuovamente e dopo quello che è successo alla Pro Recco, sono convinto che il livello continuerà a salire". In chisura: "In questo momento della mia vita l'unico obiettivo che mi pongo è quello di divertirmi. Ovviamente mi prefiggo di dare il massimo per la società, per Andrea, divertendomi con loro".
Intanto si è chiusa con uno straordinario successo internazionale la stagione 2023/24 della squadra paralimpica. Sabato 29 e domenica 30 giugno si è tenuto a Barcellona il primo Torneo Internazionale di Pallanuoto Paralimpica. L'evento organizzato dalla società catalana del CN Terrassa, ha coinvolto tre team spagnoli: i padroni di casa, CN Barcellona e CN Sabadell e tre società italiane, Napoli Lions, RN Florentia e una rappresentativa con gli atleti di Crazy Waves Pisa, Granda Cuneo e Pallanuoto Trieste. Venerdì 28 giugno, il direttore tecnico di disciplina Mario Giugliano assieme alla responsabile degli studi sulle classificazioni, Antonella Galvan, si sono confrontati con l'equipe spagnola per condividere al meglio alcune metodologie di classificazioni e per mettere a punto il duro lavoro che il CTS Finp e l'Università di Tor Vergata hanno portato avanti in quest'arco di tempo in tutta Italia. Presso il centro natatorio di Terrassa, alla presenza dei rappresentanti della Federazione Catalana del nuoto adattato, Gabriel Villarubia, Eva Ruiz, Dani Nart, si è svolta la due giorni di gare. Il torneo era strutturato in due gironi a 3 squadre, sono stati tutti protagonisti in acqua senza esclusione di colpi. E' stato notato fin da subito che le partite disputate in modo sperimentale, ovvero con 7 giocatori (1 portiere e 6 di movimento) ha permesso di valutare anche una metodologia di gioco da poter testare in futuro all'interno della Finp. Il tutto potrebbe esser fattibile ed esser preso in considerazione, qualora dovessero aumentare i numeri degli atleti praticanti (ad oggi in Italia non ancora attuabile). Tutte le partite sono state combattute fino all'inizio dell'ultimo tempo per poi far prevalere le squadre con maggior preparazione natatoria e tecnica.
Le squadre spagnole, rispetto allo scorso anno, hanno espresso un miglior gioco tecnico confermando la loro crescita nazionale incrementata anche dal continuo gioco messo in atto in modo continuativo e assiduo. I team italiani hanno sempre mantenuto il gioco ed il risultato in loro favore anche tenendo presente il gioco espresso e la loro maggiore esperienza tecnica tanto da portare sempre a loro favore il risultato. Si è giunti poi ad una "scontata" finale (attesa anche dagli addetti ai lavori spagnoli che da tempo osservano le competizioni tricolore) giocata tra i partenopei della GLS Napoli Lions e la società toscana della Rari Nantes Florentia. Finale conquistata dai campioni d'Italia, i Lions che vincono ai rigori per 9-8. La finale per il terzo e il quarto posto si è giocata invece tra due squadre spagnole, il CN Terrassa e la CN Barcellona, anche in questo caso hanno deciso i rigori con il punteggio di 10-9 per i giocatori del Barcellona. La finalina per il quinto ed il sesto posto disputata nella prima mattinata di domenica fra la rappresentativa della Crazy Waves Pisa - Granda Cuneo - Pallanuoto Trieste e la squadra spagnola del CN Sabadell se l'aggiudicano i padroni di casa che terminano l'incontro per 13-8. L'organizzazione ha voluto premiare oltre che alle società tutte, anche i giocatori indicando inoltre il miglior atleta di classe. Miglior giocatore Chius Collado (CN Barcellona), miglior portiere Federico Mazzinghi (RN Florentia). Migliori elementi classe 1-1,5 il santegidiese Salvatore Pentangelo (Napoli Lions) e Santi Vila (CN Barcellona); migliori elementi classe 2-2,5 Vincenzo Palumbo (Napoli Lions) e Ramon Del Pino (CN Sabadell); migliori elementi classe 3-4,5 Andrea Gallone (Granda Cuneo) e Jose Antonio Mari (CN Terrassa).
"La Pallanuoto Paralimpica italiana dimostra - se ancora ce ne fosse bisogno - di essere una realtà concreta ed importante. Con questo trofeo si è messo un altro trofeo importante nella storia dei Lions e nella storia del movimento che ora, più di ieri, può ambire a riconoscimenti di sapore sempre più internazionali. Avevamo detto "anem a guanyar" e "vam anar i vam tornar guanyadors". Dopo lo Scudetto, una vittoria europea è il giusto riconoscimento al lavoro svolto in questi mesi. Enorme la soddisfazione tra gli atleti che in questi giorni hanno dato tutto. Erano partiti concentrati e determinati a portare a casa questo trofeo che è come vincere la Champions League di Pallanuoto. E' stata una "Fiesta Mayor" all'insegna del rispetto e dell'inclusione che gli organizzatori hanno pensato essere una pietra miliare come segno di inclusione nello sport. Un ulteriore passo per propagandare la Pallanuoto Paralimpica a livello continentale seguendo idealmente l'incontro del 2023 tra le rappresentative italiane e spagnole e il meeting di quest'anno all'HaBaWaBa dove ben 8 nostri atleti (Fabio Cozzuto, Marco Aliberti, Marco Franzoni, Niccolò Gobbetti, Vincenzo Palumbo, Luigi Paola, Salvatore Pentangelo e Stefano Rollo) hanno rappresentato l'Italia al Bella Italia & Efa Village nella partita esibizione organizzata da Emanuele Zanatta davanti a tanti piccoli atleti e curiosi spettatori. Il nostro obiettivo è il riconoscimento a carattere olimpionico di questo tipo di waterpolo", la chiosa da parte del sodalizio presieduto da Scotti Galletta che nel tour iberico hanno battuto 7-1 il Barcellona, 10-6 i campioni di Spagna del Terrassa e 16-1 il Crazy Waves Pisa.
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