di Massimiliano Catapano
Negli ultimi giorni, la provincia di Salerno è stata teatro di numerosi incendi, molti dei quali di origine dolosa. La gravità della situazione ha spinto i carabinieri forestali a intensificare le attività di pattugliamento nelle aree boschive del salernitano. Durante uno di questi controlli, ad Atena Lucana, i militari hanno colto in flagrante un giovane di 26 anni mentre dava fuoco a un'area boschiva. L'uomo è stato immediatamente arrestato con l'accusa di incendio doloso, un reato particolarmente grave che mette a rischio non solo il patrimonio ambientale, ma anche la sicurezza pubblica. L’attività investigativa dei Carabinieri ha dato i suoi frutti anche in altre zone della provincia, con l’individuazione dei presunti responsabili di cinque incendi che hanno interessato la Costiera Amalfitana, la Valle dell’Irno, i Monti Picentini, il Vallo di Diano e Cava de’ Tirreni.
Questi episodi, che hanno devastato ettari di bosco, sono stati causati da individui senza scrupoli, la cui azione criminale è stata prontamente contrastata dalle forze dell’ordine. Oltre agli arresti, i Carabinieri hanno emesso 21 sanzioni amministrative per un totale di oltre tremila euro. Le multe sono state comminate principalmente per la violazione delle norme che vietano l’abbruciamento dei residui vegetali durante il periodo di massima allerta incendi, una pratica purtroppo ancora diffusa in molte aree rurali. In un comunicato del Comando Provinciale dei carabinieri di Salerno, si sottolinea la necessità di rispettare rigorosamente le ordinanze sindacali di protezione civile, emanate per ridurre il rischio di incendi.
Il ricorso agli abbruciamenti, infatti, è vietato in questo periodo proprio per prevenire il divampare di roghi che possono rapidamente sfuggire al controllo, con conseguenze devastanti per l’ambiente e per la comunità. La situazione richiede la massima attenzione da parte di tutti, sia dei residenti che degli agricoltori, affinché episodi simili non si ripetano e il patrimonio naturale della provincia possa essere salvaguardato. La lotta agli incendi boschivi passa anche attraverso una maggiore consapevolezza e responsabilità da parte di chi vive e lavora in queste terre.
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