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di Massimiliano Catapano

La Salernitana esce sconfitta con un amaro 3-2 nella seconda giornata di campionato contro il Südtirol, subendo il goal decisivo al 96', un colpo di testa di Rover (già decisivo allo scadere con il Modena) che lascia l'intera squadra e i tifosi con l'amaro in bocca (foto FC Südtirol). Gara altalenante con il vantaggio locale di Casiraghi su rigore poi il pari nella prima ufficiale in granata di Tongya ed il nuovo sorpasso altoatesino con Molina. Nella ripresa prima il nuovo pari di Braaf poi la beffa finale. La prestazione dei granata è stata al di sotto delle aspettative, con errori tecnici e un calo di concentrazione che sono costati caro. In particolare la sostituzione di Tongya con il 2007 Rocco Di Vico, al debutto tra i professionisti, che ha concesso secondi supplementari di partita dove si è materializzata la batosta finale. Al termine della partita, il tecnico Giovanni Martusciello non ha nascosto la sua delusione e ha lanciato un chiaro avvertimento ai suoi giocatori: non si possono sottovalutare neanche i minuti finali.

Nel mondo del calcio, le situazioni possono cambiare rapidamente. Solo una settimana fa, la Salernitana aveva trionfato al 97' contro il Cittadella, ma questa volta è stata la squadra campana a subire il contraccolpo nei minuti di recupero. Un destino crudele, che ha ribaltato la gioia del turno precedente in amarezza. Martusciello, intervenuto ai microfoni di Lira TV, ha espresso la sua preoccupazione per l'atteggiamento dei suoi uomini: "Non possiamo dare la colpa solo alla difesa", ha affermato, sottolineando come sia necessaria una maggiore responsabilità da parte di tutta la squadra. "Dobbiamo evitare di trovarci in svantaggio. Quando si commettono tanti errori tecnici banali, si perde il controllo della partita. La paura porta a sbagliare anche le cose più semplici, come nell'azione del rigore". Il tecnico ha messo l'accento sulla necessità di continuare a lavorare duramente, nonostante il poco tempo a disposizione: "Ci sono tanti aspetti da migliorare, ma non possiamo permetterci di sottovalutare alcun dettaglio. È essenziale che tutti comprendano l’importanza di non abbassare mai la guardia, soprattutto nei minuti finali, che spesso decidono le partite".

Martusciello ha anche riconosciuto le difficoltà legate all'assenza di Maggiore e alla presenza in campo di giocatori poco allenati con la squadra, ma ha ribadito che queste non possono essere scuse: "Non possiamo pretendere che i nuovi arrivati abbiano già assimilato tutto, ma è necessario che tutta la squadra si impegni nella fase difensiva. Non possiamo addossare la colpa esclusivamente alla difesa". Infine, Martusciello ha concluso con un monito ai suoi giocatori: "Spero che tutti capiscano quanto sia importante non sottovalutare nemmeno un minuto. Oggi abbiamo pagato caro un errore, proprio come altre volte siamo stati premiati per aver insistito fino all'ultimo. Dobbiamo lavorare per evitare che si ripetano situazioni simili".

Prima amara per Franco Tongya in granata nonostante il goal: "Il goal non ha portato punti. Chi segna non conta perchè la squadra deve fare bene. - le sue considerazioni raccolte da SalernitanaNews - Volevamo la vittoria e non ci siamo riusciti: pensiamo a martedì. Sicuramente nel primo tempo abbiamo fatto fatica nel palleggiare. Nella seconda frazione abbiamo giocato meglio concesso un’occasione ed abbiamo preso gola. Oggi sapevo di giocare esterno ma dopo l’infortunio di Maggiore sono stato schierato come mezz’ala: dove il mister avrà bisogno ci sarò. Bisogna capire che si gioca fino alla fine. C’è da imparare e migliorare per le prossime gare. Voglio aiutare la Salernitana dove merita di stare. L’importante è fare bene con o senza di me. La squadra ha bisogno di giocatore che diano tutto ed a fine anno si vedranno i risultati".