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Inizia col piede giusto l'avventura del baby Setterosa agli Europei Under 19 in corso di svolgimento a Zagabria. L'Italia di Maurizio Mirarchi supera 15-6 Israele con una maestosa seconda parte di gara che non lascia scampo alle pur combattive e volitive avversarie, rappresentanti di un movimento in crescita che ha portato alcune sue illustri esemplari a giocare in Italia come la patavina Yaacobi e le ex Brizz Sasover e Namakshtansky. Il tecnico azzurro lascia in tribuna le bresciane Bovo ed Usanza, l'avvio è all'insegna dell'equilibrio con De March ad aprire le danze dai 5 metri nel giorno del suo compleanno. Bianco raddoppia in superiorità ma la reazione biancazzurra è veemente con Miya, Klien in più e di nuovo Miya su rigore a ribaltare tutto (2-3). Cassarà si fa trovare pronta alla deviazione vincente in extra player poi la staffilata di De March riporta avanti la compagine tricolore. Nella seconda frazione immediato botta e risposta tra Rahum e Rosta che apre il primo deciso break italiano con il secondo penalty di De March ed il guizzo di Malluzzo, prima rete in Nazionale, a fissare il 7-4 all'intervallo lungo.

Nella ripresa si completa il 4-0 parziale con capitan Di Maria che non perdona in più, nello stesso fondamentale Dorfman replica e tiene apparentemente vive le sue. Un altro 4-0 di break, con puntualità svizzera, decide l'incontro regalando i primi tre punti alle azzurrine. Lo apre Di Maria, lo chiude la sua ormai ex compagna al Bogliasco Rosta con nel mezzo la superiorità finalizzata da Cassarà ed il centro di Bianco nonchè un 5 metri fallito da De March che le negherà la quaterna. Dorfman rompe il muro eretto da Sesena ma il match è in ghiaccio ed il punteggio si dilata con le terze marcature di giornata di Rosta, Cassarà e Bianco, quest'ultima a segno dai 5 metri dopo il terzo fallo grave di Raz. Bacelle e compagne torneranno in acqua il 26 agosto alle 16.00 contro l'Olanda e il 27 agosto alle 10.30 contro la Spagna per il girone B della Divisione I che qualifica le prime due ai Quarti e la terza e la quarta agli spareggi con le squadre provenienti dalla Divisione II, anch'essa composta da due gironi (uno da 4, l'altro da 5).