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Secondo impegno in Croazia per la Nazionale italiana Under 19 agli Europei di categoria. Dopo aver preso le misure alla manifestazione liquidando Israele, le azzurrine lasciano a secco l'Olanda con un perentorio 13-4 che non ammette repliche. Mirarchi conferma le 13 scese in acqua domenica, le sue rispondono al meglio dimostrandosi superiori alle orange in ogni fase di gioco. Avvio veemente del Sette tricolore che cala subito il 5-0 di parziale capitalizzando la superiorità numerica con Papi, Malluzzo e Rosta, quest'ultima preceduta dal 5 metri di De March. Ad arrotondare il punteggio ci pensava capitan Di Maria poi le olandesi si sbloccano con Joor in extra player. Baby Setterosa in palla e nel secondo periodo la musica non cambia, Bianco pennella il +5, il neo acquisto dell'Orizzonte Jutte realizza un rigore poi l'uno-due fulmineo Cassarà-Rosta spedisce le squadre al cambio panchine sull'8-2.

Nella ripresa l'atteggiamento dell'Italia non muta, nonostante il già considerevole vantaggio e la strada tracciata verso il successo. Jutte si fa ipnotizzare da Sesena e fallisce dai 5 metri. Una bordata di Malluzzo vale il +7, entrambe le squadre ruotano spesso le effettive a disposizione per concedere importante minutaggio e tenere tutte sulla corda e nelle fila azzurre non cambiano le protagoniste assolute della terza frazione con l'extra player finalizzato da Cassarà in più e l'ennesimo sigillo d'autrice di Malluzzo (11-4). Prima della tripletta della calabrese, la selezione dei Paesi Bassi trovava due reti ravvicinate con Van Der Meer e Haksteen. Ultimi 8' di pura accademia e proscenio, come accaduto ieri, per Cassarà e Rosta che migliorano ulteriormente la percentuale realizzativa in più e fanno calare il sipario sull'incontro insieme all'espulsione definitiva di Jutte. Un bel successo nel giorno in cui si ricordano i 20 anni dallo storico Oro ad Atene del Setterosa e che lancia le azzurrine a giocarsi il primato nel girone con la Spagna con i Quarti già in cassaforte.