Notizie di Salerno In Web
L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

login

Il problema dell'arresto di Durov

27/08/2024

Circe due giorni prima della scrittura di questo articolo, il fondatore di Telegram, il sig. Pavel Durov, è stato arrestato in Francia con l’accusa di non saper controllare cosa accade nel suo social, spazio nella quale si commettono molti dei reati informatici più comuni. Di fatto Durov è attualmente imputato di dodici reati, ma principalmente di complicità di atti illeciti, e seguiranno quattro giorni dove i magistrati francesi decideranno se lasciarlo libero o tenerlo in custodia, oltre che decidere del destino della sua app. Per comprendere questa situazione non possiamo che dare prima, però, uno sguardo all’app e, di conseguenza, a cosa sia concretamente inputato Durov.

Telegram, luci ed ombre della privacy

Telegram è un’app di messaggistica istantanea molto potente, capace di far interagire utenti e bot. La sua particolarità è il suo forte rispetto della privacy e della sicurezza per gli utenti. Alla pari di altre app simili, come Signal per esempio, tutti i dati riguardanti che transitano al suo interno sono criptati scrupolosamente e non vengono condivisi con enti terzi, sia per quanto riguarda le singole chat che per i gruppi. Questi ultimi hanno anche la particolarità di poter essere pubblici (e quindi ricercabili ed accessibili) o privati (nascosti, accessibili solo su invito). Ciò che ha acceso la miccia che ha fatto esplodere la vicenda è la ferma convinzione di Durov a non collaborare con nessun governo, anche in caso di investigazioni di sicurezza, in nome della libertà di ogni persona di interconnettersi alle altre senza censure e paletti. È indubbio quindi che Telegram sia uno dei social più sicuri, ma con tanta sicurezza è innegabile che venga fatto anche qualcosa di losco. La piattaforma si è macchiata nel tempo della partecipazione di tanti utenti intenzionati a vendere merce illegale o a far trapelare foto e video vietate dalla legge (tendenzialmente materiale esplicito di bambini o di violenze), i quali si sono sentiti protetti dal forte rispetto nei confronti dei loro dati. Tuttavia, è bene ricordare che in nessuno spazio di internet si è perfettamente anonimi e molti dei criminali qui citati, sebbene con molta fatica, sono stati messi a processo nell’arco del tempo.

Il problema del caso Durov

Durov è accusato quindi di mantere i suoi utenti troppo “al sicuro”, rendendo facile svolgere attività illecite nei suoi spazi, anche se è giusto puntualizzare che esistono spazi ancora più sicuri e protetti. Sebbene sia comunque vero che Telegram abbia una fetta di utenza profondamente marcia e che sia molto difficile identificarla completamente per mezzo della mancata cooperazione di Durov, va sottolineato che ciò che accade su Telegram accade anche su tutti gli altri social sotto il naso di tutti. Se mai Durov venisse condannato, sarebbe giusto e legittimo condannare anche Musk o Zuckemberg? È probabile che questi resteranno illesi per molto tempo, perché la “linea immaginaria” che separa il troppo scandalo dal troppo poco scandalo non è al di sotto di loro, ma chi fissa questa linea? Il dilemma del controllore è sempre uno dei problemi fondamentali della politica e il manifestarsi nella nostra società di piattaforme con un controllo relegato ad un solo controllore, con interessi economici contrastanti al benessere legislativo talvolta, non fa che renderlo sempre più attuale. Non ci resta altro che aspettare il verdetto e conoscere le eventuali pene sottoposte al CEO imputato.

Rimani aggiornato:

Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.

Altri articoli recenti

Juniores Regionale, Pontecagnano Temeraria acciuffata sul gong dallo Sporting

Si chiude con un avvincente e rocambolesco 2-2 il primo, inedito, derby (secondo di giornata dopo quello salernitano-irnino tra Centro Storico e Salernum Baronissi) in salsa...

Juniores Regionale, pari e patta nell'atteso derby tra Centro Storico Salerno e Salernum Baronissi

Un pareggio combattuto quello tra Centro Storico Salerno e Salernum Baronissi scandisce il derby della sesta giornata del girone H del campionato regionale Juniores. Due squadre...

Paracadutismo, il picentino Mario Fattoruso si laurea campione d'Italia di Indoor Skydiving

Mario Fattoruso, paracadutista di Pontecagnano Faiano, ha ottenuto il titolo di campione italiano di Indoor Skydiving a formazione a quattro con il team FlyX. La...

Pallanuoto, grande successo per la nona edizione del Memorial "Guglielmo Buonagiunto": vince la RN Salerno

La piscina comunale "Simone Vitale" di Salerno ha ospitato la nona edizione del Memorial "Guglielmo Buonagiunto", evento patrocinato dal Comune di Salerno e dalla FIN Campania....

Pallanuoto, un sontuoso Rapallo infligge il primo ko stagionale a L'Ekipe Orizzonte

Viaggia a passo spedito il massimo campionato femminile di Pallanuoto, giunto agli anticipi della sesta giornata, influenzata dagli impegni europei di club. Il programma,...

Calcio a 5, la Salernitana Femminile cade nel derby con l'Irpinia

Quinta uscita ufficiale, in campionato, per la Salernitana Femminile 1970 impegnata in trasferta contro l'Irpinia: finisce 3-0 un match che premia le padrone di casa. La...

Calcio a 5, l'Amalfi rompe l'imbattibilità della Salerno Guiscards

Notte amara in Costiera Amalfitana per i Foxes Five che sul campo dell’Amalfi C5 incappano nella prima sconfitta stagionale. Il match, valido per la terza...

Pallamano, prima amara senza Villanueva per la Genea Lanzara: Bologna la spunta nel finale

Riparte con una sconfitta il campionato nazionale di Serie A Silver per la Genea Lanzara. I salernitani, nel settimo turno della competizione, cedono ai padroni di casa del...
Contatti - Privacy Policy

Informativa per la privacy del visitatore:

Questo sito e gli strumenti terzi da esso utilizzati si avvalgono di cookie sia tecnici che di profilazione, necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nell'apposita policy.

Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. Ho capito, non mostrare più questo banner.

Perchè vedo questo banner?