Vittoria di Pirro per l'Italia che nella gara valevole per le Semifinali dal quinto all'ottavo posto degli Europei Under 19 di Zagabria supera 7-13 Israele, già trafitto nella fase a gironi e si andrà a giocare il piazzamento a ridosso delle prime quattro contro l'Olanda, anch'essa già affrontata e battuta. Di certo non l'obiettivo minimo della spedizione azzurra, resa amarissima dal doppio ko consecutivo con Spagna e Grecia. In ogni caso, a prescindere dall'importanza relativa dell'incontro odierno, la reazione c'è stata e non era affatto scontato visto il possibile contraccolpo psicologico. Mirarchi fa esordire Usanza e rilancia Bovo spedendo ai box Ravenna e Grasso, prima frazione sulla stessa falsariga del match d'esordio: vantaggio in più di Rosta, impatta Miya poi la prodezza di Malluzzo e la stoccata di De March ristabiliscono il +2. La solita Miya accorcia dai 5 metri poi nella seconda frazione a Rosta risponde Dorfman. Sono i centroboa a scandire il nuovo mini allungo tricolore con le reti di Papi e Di Maria ma le biancoblu non mollano e insaccano con Wissman di prepotenza.
Il piazzato vincente del capitano (foto European Aquatics) scrive sul tabellone il 4-7 di metà gara. Al rientro dall'intrervallo lungo il baby Setterosa doppia le avversarie con il bis di De March che riscatta il 5 metri fallito poco prima poi subisce la terza rete della scatenata Miya, giocatrice di prospettive internazionali. Cassarà fallisce un rigore ed Israele si ritrova pochi giri di lancette più tardi sul -2 siglato da Rahum. L'espulsione defintiva di Katzir priva il tecnico isreaelinao di una pedina importante, originando l'azione in superiorità numerica che Bacelle, al primo goal nella rassegna croata, finalizza alla perfezione. Nel giro di 40'' l'Italia va altre due volte a segno con Di Maria (tripletta dal sapore di storia, suo il 1000esimo goal degli Europei juniores) e Bovo che si toglie la soddisfazione di aver segnato in due competizioni continentali diverse nell'arco della stessa estate. Nell'ultimo quarto Cassarà griffa il +6 poi al bis di Dorfman si contrappone quello di Malluzzo che chiude la contesa.
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