Si chiude al quinto posto, non di certo quello auspicato alla vigilia della partenza per la Croazia, l'europeo Under 19 per l'Italia in quel di Zagabria vinto dalla Spagna della miglior giocatrice Isabel Piralkova, già Oro olimpico, grazie al 10-9 sull'Ungheria della miglior portiere Szonja Golopencza. Terza la Grecia, perentorio 8-18 sulla Croazia padrona di casa. Nella finalina di consolazione della seconda parte del tabellone, le azzurrine di Maurizio Mirarchi la spuntano sull'Olanda a 4'' dalla conclusione con un guizzo in extra player di Papi che sancisce l'unico e definitivo vantaggio italiano del match. Partita ben diversa a quella della seconda giornata della fase a gironi in cui il baby Setterosa travolse le oranje. Questo pomeriggio si affrontano due squadre provate ed il confronto ne risente. La selezione dei Paesi Bassi parte con più determinazione e si porta sul 3-0 con Christodoulou-Out e Jutte, quest'ultima a segno su rigore e in superiorità. Nella seconda frazione Bianco scuote le sue dal torpore iniziale, De March insacca dal dischetto ma le avversarie riallungano con Christodoulou-Out che raggiunge il tris personale andando a segno anche dai 5 metri. L'uno-due lampo di De March (secondo centro di rigore seguito all'espulsione definitiva di Van der Meer) vale il 5-4 al cambio vasca.
Nella ripresa copione similare a quello dell'avvio con Gorter in superiorità a rispedire sul +2 la formazione in calottina bianca. L'Italia (in tribuna si accomodavano nuovamente Ravenna e Grasso) reagisce con la solita cecchina De March: terzo penalty su tre trasformato e quaterna in cassaforte. Gorter non ci sta e tiene avanti l'Olanda, idem il Sette tricolore con Usanza che estrae il coniglio dal cilindro ad un secondo dall'ultima pausa breve e si ritrova ad 8' dal termine sotto di uno ma senza Malluzzo, espulsa definitivamente. La calabrese, all'esordio assoluto, è comunque tra le note liete della kermesse. Una bella conclusione in più di Bacelle glissa il primo pari. Nello stesso fondamentale Kleinlugtebeld non perdona trafiggendo Sesena e il terzo fallo grave della stessa Bacelle sembra suonare come un ulteriore campanellino dall'arme sulle velleità di successo italiane. La tanto bramata rimonta, invece, arriva con Bianco che s'inventa il nuovo pari. Le olandesine s'impantanano ed il centroboa della Sis Roma allo scadere risolve la contese buttando in rete l'8-9 finale. Un quinto posto che non rispecchia il reale valore di partenza di questa squadra con molte delle protagoniste al passo d'addio in chiave giovanile. Per altre, invece, batterie da ricaricare in vista dei Mondiali Under 18 in Cina.
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