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Si chiude con un amaro 3/3 alla voce sconfitte la prima fase degli Europei Under 19 maschili in corso di svolgimento in Bulgaria per l'Italia. La compagine tricolore cede anche alla Grecia (12-10) e chiude all'ultimo posto il girone B della Division I. Tre ko che non pregiudicano, grazie alla particolare formula del torneo, l'accesso ai Quarti di finale con la squadra di Christian Presciutti (in tribuna quest'oggi Pistaffa e Demarchi) che avrà l'opportunità di entrare tra le miglori 8 aggiudicandosi lo spareggio (crossover) contro la prima del girone D della Division II (la Romania o i padroni di casa bulgari). A differenza dei precedenti incontri, contro gli ellenici è migliore l'approccio italiano con Gullotta (foto European Aquatics) e la superiorità di Gambacciani a scandire il doppio vantaggio iniziale. Nikolaidis sblocca i biancoblu dopo oltre 9' di digiuno, Gullotta su rigore ristabilisce il +2. Lykoudis prova a tenere a galla i suoi ma gli azzurrini sono anche più concreti e lo dimostrano con il guizzo di Tringali Capuano. Un black-out improvviso ribalta tutto con la Grecia che si ritrova avanti grazie al tris calato da Spachits, Lykoudis (entrambi in extraman) e Laskaridis. Finale rocambolesco con Angelopoulos a ribattere alla stoccata del solito finalizzatore etneo. 6-5 greco al 16'.

Al cambio vasca Dominici commette il terzo fallo grave e chiude anzitempo la sua partita, Bitsakos non perdona in extra player e stavolta è la Grecia a condurre di due lunghezze. Il break partito dalla fine del secondo quarto prosegue fino al 4-0 che deciderà la contesa: doppietta di Georgaras dai 5 metri ed in contropiede e +4 per il team in calottina bianca. Il Sette tricolore si scuote sull'asse mancino e ricuce nuovamente le distanze con Gullotta (poker), a segno su rigore, e Salipante a 9'' dall'ultima pausa breve. Lo stesso attaccante l'ultimo anno in forza al CN Latina apre le danze nell'ultimo parziale infilando il 9-8. Fallo grave, partita finita per Cotugno e Georgaras fa tris in più. Situazione similare sul fronte opposto con Konstantopoulos fuori per limite di falli, la difesa salva su Scordo ma non su Tresa, ben servito da Tringali. Ancora superiorità decisive, Lykoudis (tripletta) trafigge Izzo e avvia il miniallungo finale ellenico con il 12-9 di Angelopoulos. Anche Georgaras saluta per tre falli gravi, Gambacciani insacca in 6vs5 ma non basta. Grecia seconda alle spalle della Serbia e davanti alla Germania.