di Massimiliano Catapano
Dopo aver debuttato con la maglia della Salernitana nella trasferta di Mantova, Ernesto Torregrossa (foto Us Salernitana) ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club. L’attaccante, reduce dall'esperienza al Pisa, si è detto entusiasta della sua nuova avventura con la maglia granata e ha parlato degli obiettivi personali e di squadra per la stagione.
"Salerno era la mia unica scelta. Non ho avuto dubbi"
Torregrossa ha spiegato il motivo della sua scelta di approdare alla Salernitana, nonostante altre offerte: "Ho scelto Salerno senza alcun dubbio. Non ho guardato all'aspetto economico, per me contavano la piazza e le persone che mi hanno voluto qui. Sono felice di essere arrivato, ho lottato fino alla fine per venire a Salerno. Altre proposte? Non erano abbastanza allettanti. Salerno è unica".
"Il mio obiettivo? Arrivare a 100 goal, ma vivo anche per l’assist"
L'attaccante ha posto l'accento sui suoi obiettivi personali, ma con un occhio sempre rivolto al gioco di squadra: "Arrivare a 100 goal è uno dei miei obiettivi, ma se conoscete la mia carriera sapete che io gioco anche per l’assist. L’importante è vincere, se arrivano i gol sono contento, ma anche se posso contribuire con un assist. C’è un gruppo importante qui, a Mantova non è andata come speravamo, ma ho visto le rimonte nelle partite precedenti e mi rende felice essere parte di questa squadra".
"Il campionato di Serie B è imprevedibile, bisogna mantenere l’equilibrio"
Torregrossa, che ha alle spalle una lunga esperienza in Serie B, ha sottolineato la complessità del campionato: "Questo è il mio decimo anno in Serie B, e ogni stagione è imprevedibile. Si può vincere contro la prima e perdere contro l’ultima. C’è bisogno di equilibrio dentro e fuori dal campo, dobbiamo stare uniti e lavorare con serietà. Il gruppo è nuovo e pieno di giovani, noi più esperti cercheremo di aiutare i ragazzi a dare il massimo e a migliorare, per riportare la Salernitana in alto".
"Mi adatto a tutti i moduli, voglio dare il massimo"
Parlando del suo ruolo in squadra e delle sue caratteristiche, Torregrossa ha dichiarato: "Ho fatto quasi tutti i ruoli in attacco e ho delle qualità che mi permettono di adattarmi a diversi moduli. Sono qui per aiutare la squadra e il mister con la mia esperienza. Lui farà le sue scelte, e io mi adatterò per dare sempre il massimo".
"Ho scelto il Venezuela per il cuore, e la sfida contro il Pisa sarà speciale"
Infine, l’attaccante ha raccontato le sue origini e ha parlato del prossimo incontro contro il Pisa, squadra in cui ha militato: "Sono nato in Italia, ma mio padre è venezuelano e mia madre argentina. Ho scelto di giocare per il Venezuela perché mi cercarono quando ero in Serie A e due anni fa ho deciso di indossare la maglia rosso vinato, simile al granata. La partita contro il Pisa sarà speciale, ho passato due anni lì, tra alti e bassi, ma ora sono un giocatore della Salernitana e darò tutto per vincere". Ernesto Torregrossa ha già fatto capire di avere le idee chiare: vuole lasciare il segno sotto la curva Sud e contribuire al successo della sua nuova squadra.
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