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di Massimiliano Catapano

Ajdin Hrustic, il nuovo centrocampista della Salernitana (foto Us Salernitana), ha rilasciato le sue prime parole ufficiali da giocatore della Bersagliera, parlando ai tifosi attraverso i canali del club granata. Dopo il suo esordio nel match contro il Mantova, il calciatore australiano ha condiviso le sue emozioni e aspettative per questa nuova avventura. "Sono arrivato giovedì, pronto ad allenarmi e a dare tutto me stesso," ha raccontato Hrustic. "Ho preso un volo da Verona e dopo aver dormito in hotel, ho giocato i miei primi 25 minuti in maglia granata. Anche se abbiamo perso, sono davvero felice di aver esordito e ringrazio tutto lo staff per la fiducia che ha riposto in me". Riflettendo sul suo approdo a Salerno, Hrustic ha spiegato di aver già un legame speciale con la città: "Ho giocato qui come avversario due anni fa, ma non siamo riusciti a portare a casa punti. Ora che sono parte della Salernitana, ho parlato con il direttore Petrachi, che mi ha trasmesso grande fiducia. Mi ha detto che posso essere un giocatore importante e che posso disputare una grande stagione. Ora posso dire con sicurezza che sono dove dovrei essere".

Hrustic ha poi fatto un confronto tra i diversi campionati in cui ha militato, sottolineando le peculiarità di ciascuno. "La Bundesliga è intensa, molto fisica e diretta verso la porta. In Olanda, il calcio è più tecnico, un vero e proprio calcio totale che parte dal basso. In Italia, purtroppo, ho giocato poco a causa di un infortunio, ma ora guardo avanti e sono pronto a cominciare questa nuova esperienza. Spero di giocare più partite possibili e di scoprire cosa ci riserverà questo campionato". Il centrocampista classe 1996 ha anche ricordato il momento speciale della vittoria dell’Europa League nel 2022 con l’Eintracht Francoforte. "È stato un cammino difficile, ma quando hai quel trofeo tra le mani e la medaglia al collo, ti rendi conto che è qualcosa di indescrivibile. Tuttavia, bisogna sempre guardare avanti e continuare a crescere." Nello stesso anno, Hrustic ha partecipato al Mondiale in Qatar con l’Australia, un’esperienza che ha definito straordinaria. "Rappresentare il mio paese è un onore immenso. Ho iniziato la mia carriera in Australia, ed essere arrivato a giocare un Mondiale e raggiungere gli ottavi di finale è stato un sogno. Sono grato per tutto questo".

Parlando del suo stile di gioco, Hrustic ha sottolineato quanto gli piaccia avere il controllo della palla e creare occasioni per i compagni. "Mi piace fare assist e giocare un calcio propositivo. Voglio che tutti, me compreso, siano felici in campo e, se per farlo bisogna vincere, allora dobbiamo puntare a vincere. Sarà il mister a decidere il mio ruolo, ma io mi metterò a completa disposizione, sia come centrocampista che come trequartista. Da bambino ammiravo David Beckham, e anche se lui era destro, ho cercato di imparare la sua tecnica. È per questo che ho iniziato a calciare le punizioni fin da piccolo". Infine, Hrustic ha espresso i suoi obiettivi per la stagione. "Voglio giocare il più possibile e aiutare la squadra. Siamo un gruppo nuovo, in fase di costruzione, ma con il tempo e le indicazioni del mister diventeremo sempre più consapevoli e pronti per disputare un grande campionato". Con queste dichiarazioni, Ajdin Hrustic si presenta ai tifosi della Salernitana con umiltà e determinazione, pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua carriera con la maglia granata, sperando di dare gioia a questi tifosi che lo meritano tantissimo.