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di Massimiliano Catapano

Questa mattina, una delegazione dell'Associazione Italiana Calciatori (AIC) ha incontrato i giocatori dell'U.S. Salernitana 1919 presso il centro sportivo Mary Rosy, subito dopo la fine dell'allenamento. Il confronto si è svolto alla presenza di Danilo Coppola, delegato AIC per il sud Italia, e Raffaele Gragnaniello, responsabile dell’area Inail-infortuni per l’AIC. Durante l'incontro, sono state affrontate numerose questioni cruciali per la carriera e il futuro dei calciatori, con un focus su temi come la contrattualistica, il fondo di fine carriera, la formazione per il post-carriera, la previdenza e le assicurazioni obbligatorie. L'incontro, parte di una serie di incontri periodici organizzati dall'AIC con i club di Serie A e B, rappresenta un momento fondamentale di dialogo tra l'associazione e i giocatori. L'obiettivo principale è fornire ai calciatori informazioni aggiornate e supporto su tematiche che riguardano non solo la loro carriera attuale, ma anche la transizione verso il dopo-calcio, un tema spesso sottovalutato ma di grande importanza per il futuro dei professionisti sportivi.

Il comunicato diffuso dall’U.S. Salernitana 1919 riporta in maniera puntuale l’essenza dell’incontro: "Questa mattina una delegazione dell’Associazione Italiana Calciatori ha incontrato i giocatori dell’U.S. Salernitana 1919 al centro sportivo Mary Rosy al termine dell’allenamento. In rappresentanza dell’AIC c’erano Danilo Coppola, delegato AIC per il sud Italia, e Raffaele Gragnaniello, delegato AIC area Inail-infortuni, che hanno affrontato diverse tematiche quali contrattualistica, fondo fine carriera, formazione post carriera, previdenza e assicurazioni obbligatorie".

Questi incontri assumono una rilevanza particolare non solo per l’attenzione posta alla gestione dei diritti e dei doveri dei calciatori, ma anche per l’importanza di garantire una formazione continua e un sostegno concreto a chi, una volta terminata la carriera sul campo, deve affrontare nuove sfide professionali. L’AIC, in questo senso, si conferma un partner essenziale per il benessere e il futuro dei calciatori italiani, ricordando che il percorso di un atleta non si esaurisce con il fischio finale, ma prosegue nella costruzione di un nuovo capitolo di vita. La giornata si è conclusa con un amichevole confronto tra i delegati AIC e i calciatori granata, che hanno mostrato grande interesse e partecipazione, consapevoli dell’importanza di pianificare il loro futuro già durante gli anni di attività agonistica.