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di Massimiliano Catapano

Nel post-partita di Giugliano-Cavese, terminato 0-0, mister Raffaele Di Napoli ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando però come la sua squadra avrebbe potuto raccogliere qualcosa di più con maggiore lucidità nelle fasi cruciali del match.

"Abbiamo sofferto, ma fatto la nostra partita"

La Cavese ha dovuto affrontare una sfida complessa contro un Giugliano particolarmente incisivo in casa. "Abbiamo fatto bene, dando continuità al risultato ottenuto lunedì scorso. Il Giugliano, tra le mura amiche, ha un ottimo ruolino di marcia, e considerando il dispendio di energie nervose avuto contro il Crotone, ero preoccupato. Tuttavia, la squadra ha saputo soffrire, adattarsi e giocare la propria gara", ha dichiarato Di Napoli. Il tecnico ha evidenziato l'importanza della tenuta mentale dei suoi uomini, capaci di reggere l'urto degli avversari e creare a loro volta occasioni.

Una gara dal sapore particolare per Di Napoli e Diop

Per Di Napoli e l'attaccante Diop, la partita aveva un sapore particolare, essendo entrambi ex del Giugliano. Il mister, però, non ha mostrato alcuna esitazione nel concentrarsi sul presente: "Ho vissuto in maniera serena la vigilia. Ho trascorso un anno bellissimo qui, con ottimi risultati sportivi, ma oggi sono orgoglioso di essere a Cava, e il mio pensiero è tutto per la Cavese".

Salvezza? "Ancora presto per fare previsioni"

Interrogato sull'obiettivo salvezza, Di Napoli ha preferito mantenere un approccio cauto, considerando che il campionato è ancora nelle sue fasi iniziali: "Siamo solo alla terza giornata, è troppo presto per fare pronostici".

Un centrocampo che brilla, ma manca il colpo del ko

Nonostante lo 0-0 finale, Di Napoli ha riconosciuto i meriti dei suoi, soprattutto a centrocampo, dove Pezzella ha brillato. Tuttavia, ha ammesso che un pizzico di cinismo in più avrebbe potuto fare la differenza: "Se fossimo stati più cinici, avremmo potuto concludere diversamente. Il Giugliano ha avuto una traversa su una punizione inesistente, ma noi avremmo dovuto sfruttare meglio le nostre occasioni". Il tecnico ha poi dedicato il punto ottenuto ai tifosi: "Lo dedichiamo al nostro popolo, che purtroppo oggi era ancora assente".

La replica a Bertotto: "Rispetto il suo punto di vista, ma noi abbiamo saputo soffrire"

Sul fronte opposto, l'allenatore del Giugliano, Valerio Bertotto, ha dichiarato che "c'è stata una sola squadra in campo". Di Napoli, con la consueta obiettività, ha risposto diplomaticamente: "Rispetto il suo punto di vista, se la vede così, ha le sue ragioni. Noi abbiamo sofferto all'inizio, ma poi, oltre alla traversa, non mi sembra abbiano creato molto. Se fossimo stati più cinici, avremmo potuto chiudere la partita".

I cambi e il lavoro in settimana

Di Napoli ha spiegato il cambio anticipato di Sorrentino, che ha lasciato il posto a Fella: "Abbiamo cercato di sfruttare maggiormente l'ampiezza del campo, adattandoci al modo di giocare del Giugliano. Sorrentino si è allenato solo venerdì con noi, per questo l'ho sostituito prima, per preservarlo". Il tecnico ha poi elogiato le prestazioni di Citarella e Diop, ancora alla ricerca della miglior forma fisica, ma entrati in campo con lo spirito giusto. Infine, riguardo a Rizzo, Di Napoli ha spiegato che il giocatore non è al massimo della forma, e che il lavoro settimanale sarà incentrato sul recupero delle energie fisiche e mentali: "Dobbiamo recuperare tutti i giocatori, e lavoreremo sui nostri concetti. Oggi ci è mancata un po' di lucidità nel trasferimento della palla, ma è fisiologico dopo una partita intensa come quella di lunedì scorso".

La Cavese guarda avanti

Nonostante lo 0-0, la Cavese esce dal campo con un punto prezioso e la consapevolezza di aver fatto la propria gara. Il percorso verso la salvezza è ancora lungo, ma i segnali sono incoraggianti. Mister Di Napoli e i suoi uomini continueranno a lavorare con la determinazione necessaria per raggiungere l'obiettivo prefissato: la permanenza in Lega Pro.