La stagionale del quarantennale è ormai cominciata, presto cominceranno anche le competizioni ufficiali. Dopo un lungo periodo di rodaggio, la Jomi mette a punto gli ultimi dettagli in vista dell’esordio in campionato previsto per sabato sette settembre a Padova contro il Cellini. Sostanza ma anche forma. Giovedì 5 settembre, alle 20 presso Adelì - Roof Garden del Mediterranea Hotel di via Generale Clark, la Jomi Salerno è stata presentata ufficialmente alla città. Nell’occasione in tandem con l’altra "metà del cielo", la Genea Lanzara in cui debutto il campionato (Serie A Silver) è programmato per l’ultima settimana di settembre. La presentazione in tandem delle due prestigiose realtà sportive salernitane, vittoriose del campionato nazionale U20 nello scorso mese di giugno, rappresenta il trampolino di lancio per la presentazione del programma d’iniziative che caratterizzeranno la stagione 2024/25, quella del quarantennale della Pallamano salernitana capace di raccogliere nell’arco della sua lunga e prestigiosa storia ben 33 titoli nazionali, spaziando dall’attività giovanile alla senior.
Dal punto di vista tecnico, la stagione ormai alle porte, segna per la Jomi Salerno la consacrazione del nuovo corso tecnico, avviato già nella seconda parte della stagione con l’avvento del coach francese Cristophe Cassan ed ora proseguito con Thierry Vincent nel doppio ruolo di allenatore della Jomi Salerno e responsabile del progetto di sviluppo del settore giovanile. "I nostri obiettivi - dice il presidente Mario Pisapia - sono quelli di sempre con l’aggiunta, questa volta, di una ancora maggiore attenzione per il nostro settore giovanile. Crediamo di aver allestito un buon roster, con un’importante base di giovani giocatrici italiane, da sempre un nostro tratto distintivo, un organico che possiamo ancora completare sulla base delle indicazioni che ci forniranno le prime giornate di campionato. Inutile negarlo - aggiunge il massimo dirigente - questa è una stagione particolarmente importante per noi, la stagione del riscatto dopo i risultati non in linea con i nostri progetti raccolti l’anno passato a livello senior, ma anche, e soprattutto, perchè tagliamo il traguardo dei 40 anni di attività, un traguardo raggiunto con tanta passione, impegno e sacrificio".
Intanto indicazioni positive dal pre-campionato. La Jomi si è aggiudicata il prestigioso torneo di Nuoro "Città del Redentore". La compagine salernitana bissa il successo di un anno fa ed è parsa squadra dai meccanismi collaudati, già pronta per la stagione ormai alle porte. In evidenza per le campane la giovane Asia Mancone, appena 19 anni ma dotata di quel talento ed esplosività che fa la differenza. Buone indicazioni anche per Erice che al netto di tante assenze e qualche esclusione a scopo precauzionale, ha fatto vedere di poter dire la sua nella prossima stagione. Asul e Palautordera hanno provato ad opporre resistenza dando vita ad incontri entusiasmanti, in particolare le francesi, classificatesi al terzo posto, hanno saputo tenere testa alle big del torneo arrendendosi con scarti minimi, grazie anche alle grandi parate di Charlene Servant, miglior portiere della manifestazione. Tra le catalane invece è la giovanissima Daya Fernandez, terzino di sicuro avvenire, a finire sul taccuino degli addetti ai lavori. Molto bene anche la compagine ospitante (Hac Nuoro) che ha rodato anche giovanissime classe 2011 come le gemelle Alessia e Martina Floris.
Sul fronte maschile la stagione ormai alle porte, segna per la Genea Lanzara la consacrazione del nuovo corso tecnico, affidato allo spagnolo Jose Luis Villanueva Lopez, coach di grande esperienza internazionale. "Sono particolarmente felice di questo nuovo corso e delle prime settimane di attività - dice il presidente Domenico Sica - anno dopo anno cerchiamo di migliorarci e di alzare l’asticella, i buoni propositi e le prospettive ci sono tutti. Si è aperto un nuovo ciclo, con un progetto tecnico importante, il gruppo ha visto riconferme e nuovi arrivi e sarà chiamato ad affrontare un campionato particolarmente difficile ma stimolante quale quello della Serie A Silver 2024/2025. In occasione del quarantennale della Pallamano salernitana cercheremo, insomma, di fare bene e portare il nostro sodalizio ad un livello sempre più alto e competitivo".
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