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di Massimiliano Catapano

Dopo la sconfitta subita a Mantova (foto Us Salernitana), la Salernitana riprende la marcia di avvicinamento al prossimo match con un chiaro obiettivo: riscattarsi. La sfida contro il Pisa, attuale capolista del campionato cadetto con otto punti, potrebbe rappresentare la svolta per la squadra granata. Una vittoria permetterebbe infatti di superare i toscani, portandosi a quota nove e rilanciando le ambizioni della Salernitana in questo inizio di stagione. Dopo due giorni di riposo, i ragazzi di Giovanni Martusciello hanno ripreso gli allenamenti con una seduta pomeridiana: fase di attivazione, esercitazioni tecniche e una partitella conclusiva. La buona notizia è il recupero di Giulio Maggiore, che si è unito al gruppo lavorando interamente con i compagni. Anche Paolo Ghiglione ha svolto l’intera seduta, mostrando segnali positivi.

Non hanno preso parte all’allenamento odierno Roberto Soriano e Fabio Ruggeri, che si sono sottoposti a controlli medici: Soriano, alle prese con una contusione al ginocchio, e Ruggeri seguiranno nei prossimi giorni un programma personalizzato. Nel frattempo, Martusciello ha riaccolto Dylan Bronn, di ritorno dagli impegni con la Tunisia, e attende domani il rientro di Petar Stojanovic e Franco Tongya, rispettivamente reduci dagli impegni con Slovenia e Under 21 italiana. Il giovane Andres Sfait, impegnato con la Romania Under 20, rientrerà tra due giorni. Ancora assente Pawel Jaroszynski per motivi personali, mentre Jeff Reine-Adelaide continua il lavoro differenziato. La partita contro il Pisa è cruciale: una vittoria non solo restituirebbe fiducia dopo il passo falso di Mantova, ma consentirebbe ai granata di superare proprio la squadra toscana in classifica, accendendo nuove speranze per il prosieguo del campionato.