Si chiude con una duplice sconfitta il cammino delle due formazioni italiane impegnate nei preliminari di Champions League. AN Brescia ed Ortigia salutano anzitempo la principale kermesse continentale per club e retrocedono in Euro Cup raggiungendo Recco, Iren Genova Quinto e De Akker. Sarà, dunque, solo la RN Savona a rappresentare il tricolore nella vecchia Coppa dei Campioni. Amarissima l'eliminazione della squadra di Sandro Bovo che cede nel match decisivo del girone C ai padroni di casa dell'Oradea nella lotteria dai 5 metri. I tempi regolamentari si chiudono sul 7-7 dopo un lungo tira e molla. Perfetto equilibrio nei primi due parziali chiusi sul 4-4 con i lombardi sempre avanti (di due reti in avvio) e puntualmente ripresi. Nella terza frazione primo vantaggio rumeno con Gardasevic, mattatore con una cinquina, prima e Belenyesi poi ma puntuale arriva la controreplica dei leoni con Faraglia ed Alesiani (2). Bovo perde Del Basso, Balzarini e Dolce per limite di falli (successivamente fuori Belenyesi e Gheorghe) e dai 5 metri (il secondo realizzato) il solito Gardasevic rimette col muso avanti i locali. Ci pensa Faraglia (tripletta con un rigore) a spedire le due squadre ai rigori: nella prima serie sbagliano proprio Faraglia da una parte e Ilisie dall'altra (bravo Baggi Necchi), nella seconda fatale l'errore di Ferrero. A segno per l'Oradea due volte Gusarov (in goal anche nei 32'), Negrean e Gardasevic; una Insinna. Per i bresciani due volte Giri, una Ferrero, Irving (tripletta nei regolamentari), Alesiani e Faraglia. Di Gitto l'altra marcatura in partita. Il totale recita 14-13, Oradea alla fase a gironi. Niente da fare anche per lo Spandau che chiude secondo dopo il 15-11 sull'Enka e scivola anch'esso in Euro Cup da secondo nel girone.
Nulla da fare anche per il CC Ortigia che non può nulla contro il Sabadell, altra formazione padrona di casa a passare il turno, terminando il suo percorso nel girone D della "Can Llong" al terzo e penultimo posto. I catalani s'impongono 17-11 al cospetto degli aretusei apparsi in ritardo di condizione. Non basta a Piccardo il ritorno in auge di Inaba che cala la cinquina, alla fine utile solo a livello statistico. Ping pong fino a metà della seconda frazione quando i locali provano a prendere il largo con Perez Rodriguez e Corres Hernandez prima e l'ex RN Salerno Alberto Barroso poi. La doppietta dell'ex iridato iberico (primo centro dai 5 metri) fissa il 9-6 al 16'. Il +4 al rientro dal cambio vasca lo firma Vincenzo Renzuto Iodice, unico italiano a sorridere in questo week-end europeo. Il napoletano inizia al meglio la sua avventura in Spagna con un goal in ciascuna partita. L'espulsione definitiva di Cassia (fin qui autore di una tripletta con due 5 metri) priva il tecnico ligure di un importante riferimento nella doppia fase di gioco ed il Sabadell non perdona aumentando il vantaggio a cavallo degli ultimi due tempi con il rigore di Bowen (pokerissimo) e Valera. Il gap resta ampio con Averka (quaterna) ad infilare il più che rassicurante +7. L'ultimo sigillo lo appone Valera che firma la personale tripletta. Tra i biancoverdi buon approccio con la nuova calottina per Campopiano, altra doppietta con un rigore realizzato, e ottime indicazioni da La Rosa, di nuovo a bersaglio (poi fuori per limite di falli con Giribaldi) e apparso tra i più pimpanti. Scende in Euro Cup da seconda il VK Sabac: doppiato 8-16 il fanalino di coda Pays d'Ayx nell'ultima giornata.
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