Si è tenuta domenica 22 settembre l'edizione 2024 del Trofeo San Matteo di Kayak da mare e paracanoa, prima tappa del Trofeo dei Due Golfi, organizzata dal Canoa Club Salerno. L’evento in concomitanza con la festa patronale si è svolto lungo le acque del litorale salernitano ed ha visto una grande partecipazione di atleti e appassionati, in un clima di entusiasmo e condivisione. La manifestazione, aperta a tutti (dagli Esordienti 2013 agli Over e le due categorie Master 1974-1984 e 1963-1973), è stata concepita come un'occasione inclusiva, volta a promuovere la partecipazione e il divertimento per persone di tutte le età e abilità. Particolarmente significativa è stata la presenza degli ospiti del lido Balnea, che con la loro partecipazione hanno contribuito a rendere la giornata ancora più speciale. Gli organizzatori del Canoa Club Salerno hanno espresso soddisfazione per la riuscita dell'iniziativa, che ha saputo coniugare sport, socialità e inclusione, in linea con lo spirito del Trofeo dei Due Golfi, che intende valorizzare le bellezze del territorio e l'importanza della pratica sportiva per il benessere di tutti.
"Non è stata solo una gara di Canoa, è stata la festa dello sport e la festa dell'inclusione. - ha spiegato il responsabile del comitato organizzativo Antonio Taiani in tandem con il sodalizio di via Lungomare Colombo - Doverosi sono i ringraziamenti alle centinaia di persone presenti, atleti, genitori, amici, simpatizzanti, istituzioni, Polizia di Stato, Lega Navale di Salerno, la barca giuria composta dall'amico Maurizio Carotenuto, la dottoressa Guida e Vincenzo Di Giacomo, il presidente dell'ASI Giancarlo Carosella, il responsabile sicurezza Massimo Santaniello, l'Associazione Nuova Gioventù, Gianni De Luca, gli amici dell'Associazione Campania Adventure, Ondalunga Kayak, Alimuri e infine gli instancabili in acqua e fuori soci del Canoa Club Salerno". Una vera festa della sana competizione e ovviamente del buon cibo post gara. Dal punto di vista tecnico in acqua a sfidarsi a colpi di pagaie 48 Kayak, hanno vigilato 4 natanti messi a disposizione dalla Lega Navale di Salerno, la Polizia di Stato con 2 acqua scooter mentre la barca giudice arbitro è stata timonata da Maurizio Carotenuto.
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