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di Massimiliano Catapano

La Salernitana esce sconfitta per 3-1 contro l'Udinese nei Sedicesimi di finale di Coppa Italia: Bijol manda avanti i friulani, replica Simy poi allo scadere della prima frazione ingenuità di Velthius e rigore trasformato da Lucca. Nella ripresa il tris bianconero (foto Udinese Calcio) con Ekkelenkamp poi penalty fallitto da Torregrossa e rosso per un fallaccio a Maggiore, colui che si era procurato la massima punizione. Il risultato non sembra preoccupare più di tanto Giovanni Martusciello, che ha trovato elementi positivi nella prestazione della squadra. L’allenatore granata ha sottolineato l’importanza di alcune risposte individuali e collettive nonostante le difficoltà di affrontare una squadra di categoria superiore e i tanti cambi nello schieramento iniziale. "Ho visto buoni segnali. - ha spiegato Martusciello nel post-partita - Abbiamo cambiato molto nell'undici titolare, con diversi ragazzi che non avevano mai giocato insieme, e sono soddisfatto di come hanno risposto. Certo, ci sono stati errori, ma sono normali quando ci sono queste condizioni. La squadra ha dato tutto, hanno sbagliato dove potevano, ma mi hanno dato il massimo e questo è ciò che conta. Dobbiamo continuare a lavorare su ciò che va migliorato, ma la base è buona".

Il tecnico ha poi analizzato la prestazione di Ernesto Torregrossa, arrivato da poco e ancora in fase di adattamento: "Torregrossa è un po' indietro fisicamente, sarebbe utile per lui fare allenamenti specifici, ma con il calendario fitto è complicato. Ha bisogno di trovare la condizione giocando. A Reggio era entrato bene, oggi ha faticato un po' all'inizio per il sistema di gioco, ma col 4-3-3 ha dimostrato di poter dare il suo contributo. Sono fiducioso che, una volta in forma, potrà darci una grande mano". Riguardo al campionato di Serie B, Martusciello ha espresso la sua opinione sulle squadre più attrezzate: "Le squadre che hanno fatto un mercato per salire si riconoscono. Il Pisa, ad esempio, ha dimostrato di essere molto competitivo, così come Brescia, Palermo e Cremonese. La Serie B è un campionato molto equilibrato, e in pochi punti puoi trovarti a lottare sia per la salvezza che per la promozione. Dobbiamo restare concentrati partita dopo partita". Un aspetto su cui la squadra dovrà lavorare è la tendenza a subire gol all’inizio delle frazioni di gioco: "Stiamo prendendo delle pause durante le partite, non so se per stanchezza o mancanza di lettura delle situazioni. Dobbiamo migliorare, ma senza fare correzioni eccessive, altrimenti rischiamo di ottenere l'effetto opposto". Infine, un elogio a Ruggeri, giovane difensore in crescita: "Lo conoscevo già dalla Lazio e sapevo che poteva offrire garanzie. Sta commettendo alcuni errori, ma sono parte del suo percorso di crescita. Ha comunque mostrato personalità e solidità, e di questo sono contento".

Tra le note positive della serata c’è senza dubbio la conferma di Nwankwo Simy, autore del terzo goal stagionale in sette presenze. Il centravanti nigeriano ha segnato anche contro l’Udinese il momentaneo pareggio dei granata mostrando di essere una delle poche certezze offensive della Salernitana. Intervistato al termine della partita, Simy ha commentato con serenità la sconfitta, mettendo l’accento sull’importanza di proseguire nel percorso di crescita. "Sono contento per il goal, ma non per il risultato. - ha dichiarato l’attaccante - Abbiamo giocato a viso aperto contro una squadra forte, che ha iniziato bene la stagione. Non è il risultato che volevamo, ma possiamo portarci a casa una buona prestazione. Una sconfitta non cambia il nostro umore, siamo una squadra giovane e dobbiamo continuare a lavorare. I risultati arriveranno, pensiamo partita dopo partita, il campionato è lungo". Simy ha poi concluso con un messaggio di fiducia: "L'importante è mantenere la giusta mentalità. Lavoriamo sodo e vedremo dove ci porterà questo percorso. Siamo determinati a migliorare e a fare del nostro meglio". Un atteggiamento positivo, che riflette lo spirito di una squadra ancora in costruzione, ma già determinata a lottare per i propri obiettivi in campionato.

In casa friulana parla il tecnico rivelazione Kosta Runjaic: "È andato tutto secondo i piani. Dovevamo vincere, i ragazzi erano motivati per ottenere la vittoria e passare il turno. Sono contento, lo sono soprattutto per come abbiamo giocato in alcune fasi, abbiamo tenuto palla, abbiamo segnato dei goal, è un altro passo nel nostro percorso. Siamo delusi dall'infortunio di Payero, che sembra serio: soffriva molto, piangeva, aveva molto dolore. Spero possa riprendersi presto, saremo al suo fianco. Il calcio è così, fa parte del gioco, ma prima dell'infortunio ha mostrato la sua passione, la sua impostazione, ha messo il piede per conquistare il rigore. Il suo infortunio è l'unico aspetto negativo di oggi. Tutti coloro che hanno giocato possono avere minuti in A, ma bisogna chiedersi chi può giocare quando e contro che avversari. In base alla situazione bisogna fare delle riflessioni e prendere delle decisioni. Sono contento di come i ragazzi hanno giocato stasera, sapevo che poteva non essere facile per loro. James era all'esordio dal primo minuto, ha fatto un errore ma capita. Sono soddisfatto di loro, miglioreremo col tempo. Era una partita importante soprattutto perchè eravamo favoriti, volevamo assolutamente passare il turno. La sconfitta dell'"Olimpico"? Bisogna capire che la Roma ha giocato molto bene e si è meritata la vittoria. Quella di Roma è solo una partita da cui abbiamo tratto degli insegnamenti. Siamo lontani dal livello che vogliamo raggiungere, ma il nostro percorso continua, stiamo migliorando, abbiamo bisogno di queste partite. Sabato abbiamo un'altra partita importante contro l'Inter, sarà difficile. Ora recuperiamo le forze dopo la partita di oggi e vogliamo fare meglio di quanto fatto a Roma anche grazie al supporto dei nostri tifosi. Bravo? Iker ha giocato molto bene, ha giocato di più rispetto a quanto pensasse ma altri hanno avuto problemi ed è rimasto in campo. Anche Tourè non giocava da molto e ha fatto bene. Ora abbiamo bisogno di tutti. I ragazzi erano presenti sul campo, avevano la giusta tensione, bisogna giocare così. Senza concentrazione tutte le partite diventano difficili. Noi abbiamo bisogno di queste cose e le hanno messe in pratica molto bene. Alcuni hanno giocato molto bene, come Iker e Bijol, che da capitano ha trascinato la squadra".

In luce Oier Zarraga: "Era importante oggi fare una grande partita. Così abbiamo sensazioni positive per affrontare al meglio l’Inter. Adesso sento più fiducia, il mister parla molto con me e sono contento. Devo dimostrare in queste partite di potermi conquistare il mio spazio. Mi sono sentito molto a mio agio, giochiamo con tanti ragazzi giovani e sono felice anche per loro perchè hanno fatto bene ed abbiamo vinto. Mi piaceva giocare mezz’ala lo scorso anno perchè il modo di giocare era diverso ma quest’anno mi trovo molto bene anche da play perché giochiamo molto di più da dietro e con la palla. Posso migliorare in tutto, sono ancora giovane devo crescere in difesa ed aggressività". Aggiunge il terzo marcatore Jurgen Ekkelenkamp, al suo primo goal in bianconero: "Sono molto felice, anche se non è stato il mio goal più bello. Ma sono felice di segnare e molto felice di vincere e di passare il turno. A Roma abbiamo perso per la prima volta in stagione, dovevamo reagire e lo abbiamo fatto con una vittoria. Ora dobbiamo concentrarci sulla prossima partita. Posso giocare in più posizioni. Da piccolo ero un difensore, da allora ho giocato sempre più avanti e ora gioco a centrocampo. Contro l'Inter obbiamo dare tutto, combattere in campo e vedere che succede. Nel nostro stadio non abbiamo ancora perso quindi tutto può succedere. Se possiamo vincere? Ogni partita può essere vinta".