di Massimiliano Catapano
La Salernitana di Giovanni Martusciello conquista la sua prima vittoria esterna della stagione, rompendo il lungo digiuno che durava dal 30 dicembre 2023 quando i granata di Pippo Inzaghi sbancarono Verona per poi retrocedere pochi mesi dopo, e battendo il Palermo al "Barbera" grazie al fulmineo guizzo di Tello. Una vittoria sofferta (foto Us Salernitana), ma che permette ai granata di portare a casa tre punti preziosi per la classifica. In sala stampa, l’allenatore granata ha elogiato lo spirito di squadra, riconoscendo allo stesso tempo la difficoltà della gara e il merito degli avversari. Martusciello, nel suo intervento, ha voluto innanzitutto ringraziare i tifosi e Yayah Kallon, sostituito per motivi tattici, ma protagonista di una buona prova: "Voglio ringraziare tutti i tifosi venuti da Salerno e Kallon, che ho dovuto togliere per necessità tattiche. È giusto riconoscergli il merito perchè ha mostrato lo spirito giusto in campo. C'è bisogno di tempo per conoscere a fondo la squadra e far funzionare l’idea di gioco. Oggi non è stata, almeno per me, la nostra migliore prestazione in campionato, ma il risultato ci fa vedere tutto in positivo. Il Palermo è una grande squadra, ma il terreno di gioco ha creato difficoltà a entrambe le formazioni nel gestire la palla a terra. Noi siamo stati bravi a resistere anche nella sofferenza".
Il tecnico si è poi soffermato su alcune individualità, a partire da Lorenzo Amatucci: "Amatucci è una meraviglia per molti, ma non per me. È un ragazzo straordinario dal punto di vista tecnico, sempre in grado di mettersi nella giusta posizione per ricevere il pallone. Nonostante il suo fisico apparentemente esile, lotta su ogni pallone e, quando la squadra funziona, lui riesce ad emergere in modo straordinario". Una menzione speciale è stata riservata anche a Simy: "Quando prendi decisioni su giocatori che conosci poco, come Torregrossa o Wlodarczyk, rischi. Ma con Simy ho voluto puntare sulla sua serietà e il suo atteggiamento positivo. È un ragazzo che, anche quando non gioca, si allena con dedizione e si confronta con me. Il dialogo è sempre aperto, e oggi ha dato un contributo importante alla squadra". Infine, Martusciello ha lodato la prestazione di Andres Tello, match-winner della partita che ha visto il terzo clean sheet di fila per il Cavalluccio: "Sono contento per il goal e per la squadra. Dal punto di vista tattico, è stata una delle nostre migliori partite".
Il protagonista della vittoria è stato proprio Andres Tello, ex centrocampista del Catania, che ha siglato la rete decisiva. In sala stampa, Tello ha espresso la sua soddisfazione per il risultato e il goal: "Sono molto contento per il gol, ma soprattutto per la vittoria della squadra. Ce lo siamo meritati. Nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, mentre nella ripresa potevamo chiudere la partita. Faccio i complimenti al Palermo per la loro prestazione nel secondo tempo, ma penso che ci siamo difesi bene e abbiamo sfruttato gli spazi che ci hanno concesso. Anche dal punto di vista tattico, è stata una delle nostre migliori partite. Puntiamo a fare bene in ogni gara e credo che questa squadra possa ambire a una posizione di classifica felice a fine campionato". La vittoria ottenuta contro un Palermo combattivo conferma che la Salernitana, pur tra alti e bassi, sta trovando la propria identità sotto la guida di Martusciello.
In casa rosanero prevale un senso di amarezza e desolazione: "Nel primo tempo abbiamo fatto diversi errori tecnici regalando palla dove non c’era pericolo o aggressione avversaria. Siamo arrivati secondi su alcuni palloni e non mi è piaciuto il nostro approccio. Nel secondo tempo si è visto solamente il Palermo con Sepe che ha evitato il goal. - ha evidenziato il tecnico Alessio Dionisi come ripreso da SalernitanaNews - Avendo sbagliato nella prima frazione, la strada è stata messa in salita. La rete di Tello non dovresti proprio prenderla non essendo nemmeno un tiro in porta”. Ci sono momenti della stagione dove i campi sono migliori o meno. Noi, però, non abbiamo sbagliato per il terreno di gioco. Nel secondo tempo gli spazi si sono ridotti con i granata che si sono chiusi. Non posso creare l’alibi del terreno di gioco. Non abbiamo trovato il pareggio per errori importanti. Non c’è stato l’ordine che la squadra deve dimostrare in ogni partita. Abbiamo rincorso una partita che onestamente era solo da giocare contro una squadra fatta da calciatori di qualità. Noi dobbiamo trovare ordine dopo una vittoria e dopo una sconfitta". Ha aggiunto Claudio Gomes: "La partita di oggi è stata difficile, ma per me nel secondo tempo abbiamo creato di più. Siamo stati più pericolosi nel secondo tempo rispetto alla prima frazione: dobbiamo solamente lavorare. A Modena dovremo fare una grande partita e lavoreremo molto durante la sosta. Sono d’accordo con Dionisi: dobbiamo trovare continuità. Dobbiamo trovare la vittoria in casa perchè è importante".
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