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Inizia con un avvincente pareggio (3-3) il cammino del Mama Futsal San Marzano nel girone F del campionato nazionale di Serie B. Sul parquet di Cercola i granata di Peppe Mele strappano il pari all'ambiziosa neopromossa dopo aver prima condotto e poi rischiato il colpo del ko. Grande emozione prima del fischio d'inizio, battuto dalla giovanissima ginnasta Lavinia Piccolo, figlia del massimo dirigente napoletano, che ha vinto la sua battaglia contro una malattia all'ospedale "Gaslini" di Genova. A lei l'omaggio floreale da parte del club di patron Calenda consegnatole da capitan Calabrese. I padroni di casa partono aggressivi e sbloccano il punteggio con la zampata sottomisura di Ferrante poi i marzanesi salgono in cattedra e ribaltano tutto: colpo da biliardo di Ferrara che trafigge chirurgicamente Cioce dalla distanza poi lo stesso ex Nocerina di calcio a 11 imbecca Ferraioli che protegge bene palla spalle alla porta, si gira e insacca l'1-2.

Nella rirpresa la svolta quando, sostituendosi al portiere avanzato in proiezione offensiva, Marco Adiletta salva con un tocco di mano su un tiro a botta sicura destinato in rete: espulsione e calcio di rigore per il team di Oranges che capitan Bico Pelentir non sbaglia. Sulle ali dell'entusiasmo la Parthenope capovolge nuovamente la situazione con il tap-in di Caliendo dopo azione insistita di Di Benedetto. Lo stesso Di Benedetto si becca poco dopo il secondo giallo e pareggia il conto delle espulsioni. Un miracolo di Cioce salva la porta azzurra ma nulla può l'estremo difensore sulla spettacolare azione sull'asse Calabrese-Brillante-Ferraioli, chiusa dalla doppietta dell'evergreen che fissa il pareggio conclusivo. Esordio sfortunato, invece, per l'Under 19 del Mama che a Scafati cede 4-6 col Futsal Terzigno: a segno per i locali due volte Amendola, una Bartiromo e Carratù.