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Sesta giornata del massimo campionato regionale di Calcio a 5. Torna al successo, al termine di un confronto divertente e ricco di capovolgimenti di fronte, l'Amalfi Coast Sambuco che passa 6-11 sul campo del QBR Acerra davanti ad una bella cornice di pubblico. Il primo tempo è scoppiettante con un continuo botta e risposta inaugurato dagli uomini di D'Alicandro che con Castaldo inaugurano il festival del goal. Prima Galluccio e poi l'evergreen Santoro ribaltano tutto ma i locali impattano subito e il leit motiv non cambia nemmeno dopo le reti di Monnola e dello scatenato Durand, ripresi nuovamente dai blaugrana. La prima frazione si chiude sul 5-6 grazie ad una sfortunata autorete. Nella ripresa l'Amalfi Coast, nelle cui fila esordisce il giovane Baravoglia, prende le distanze e si porta sul +2 con il neo papà Leo Campolongo che festeggia nel migliore dei modi l'arrivo della sua primogenita Mirea poche ore prima della partita. Altri due spunti dell'intraprendente Monnola, tripletta, mettono in ghiaccio il confronto, chiuso definitivamente da Durand (tris complessivo) e Cretella. Con il portiere di movimento il QBR trova due reti ma a giochi ormai fatti. Di Castaldo, Di Biase e Marfella le segnature della formazione di casa.

Altro sabato dai due volti per le formazioni della provincia di Salerno. Seconda sconfitta di fila e scivolone in classifica per la Virtus Campagna. Gli arancionero cedono senza attenuanti sul campo della vice capolista CP Futsal, riuscendo a trovare solo il punto della bandiera con Matteo Petolicchio. La tripletta di Abate e le altre reti di Liccardo, Cavaliere e Rinaldi completano il 6-1 del PalaJacazzi di Aversa. Recupera, invece, posizioni e ulteriore linfa al morale lo Scafati Santa Maria che impone la propria legge sul campo della Virtus Terzigno, battuta 2-6. I sammaritani di Aceto sfruttano al meglio una prima frazione magistrale e la vena realizzativa dell'ex Amalfi Cirillo, autore di una doppietta che apre e chiude i conti. Nel mezzo un'autentica perla del solito Orefice ed i consueti timbri di Leonese e Floreine cui si aggiunge l'acuto dell'inesauribile Di Bagno, un autentico motorino a tutto campo che incide nell'exploit esterno. Quasi mai in partita i rossoneri vesuviani che vanno a segno due volte con Nardotti. I gialloblu strizzano, così, l'occhio alla zona play-off.