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Tuona pesantemente il Sei Casali Baroncino dopo la sconfitta interna con la Sanseverinese (1-3) al termine della sesta giornata del girone D di Promozione. La compagine picentina ha diffuso una nota stampa riportata integralmente di seguito: "Applaudiamo una squadra che ha lottato fino all'ultimo secondo. La nostra squadra ha dimostrato grande determinazione e impegno, credendo fino alla fine in una possibile vittoria. Tuttavia, diversi episodi discutibili hanno segnato il corso della partita. Al 10' minuto del primo tempo, un'uscita avventata del portiere ospite ha provocato un duro intervento sul nostro attaccante, che si trovava  in posizione di ultimo uomo. Nonostante la gravità dell'azione, l'arbitro ha deciso di non intervenire, ignorando una chiara espulsione diretta. Dopo diversi tentativi di attacco, finalmente al 35', il nostro esterno Nacchia ha realizzato un bel pallonetto, portando la squadra in vantaggio. Tuttavia, poco dopo, la Sanseverinese ha trovato il pareggio con Donadio. Il secondo tempo è iniziato con la nostra squadra in cerca del raddoppio. Purtroppo, a 20 minuti dall'inizio, si è verificato un brutto scontro aereo tra due dei nostri giocatori, Romano e Kamga, che hanno dovuto lasciare il campo in ambulanza per fortuna senza gravi conseguenze".

La nota continua: "A 10 minuti dalla fine, si è verificato un episodio controverso: l'arbitro ha deciso di espellere il nostro portiere per motivi che risultano ancora poco chiari. Nonostante la difficoltà, la squadra ha continuato a combattere con tenacia. Tuttavia, a pochi minuti dalla fine, è stato assegnato un rigore (trasformato da Merola) DUBBIO, chiaramente avvenuto fuori dall'area. Questo episodio ha cambiato radicalmente l'andamento della partita. Come se non bastasse, l'espulsione del nostro capitano Carmando, a seguito delle proteste per la decisione sul rigore, ha aggravato ulteriormente la situazione. Infine, la Sanseverinese ha chiuso la partita con Di Benedetto, consolidando un risultato che non rif ette il vero valore delle squadre in campo. Vogliamo esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti ai presidenti, i veri eroi che continuano a sostenere le squadre nonostante le difficoltà e la qualità discutibile degli arbitraggi. Chiediamo inoltre alla Lega di esaminare e rivalutare la condotta degli arbitri, in quanto riteniamo che manchi l'oggettività necessaria per garantire un corretto svolgimento delle partite".