Seconda giornata dei concentramenti del group stage di Euro Cup. Alla "Bianchi" la Pallanuoto Trieste fa il bis davanti al pubblico amico superando 7-10 il Tenerife Echeyde e ipotecando la qualificazione ai Quarti. Le spagnole partono forte ma, prese le misure, le orchette ribaltano tutto e con grande personalità aumentano progressivamente il vantaggio che tocca il massimo divario sul +4 con la rete di Colletta che vale il 3-7 di metà gara. Al cambio vasca le iberiche tentano la reazione con la solita Borg in più dopo l'espulsione definitiva di Klatowski (poco prima a segno) ed il bis di Dempsey (tris complessivo) che accorcia sul -2 ad un tempo dalla conclusione. Nell'ultimo periodo le padrone di casa serrano i ranghi in difesa, colpiscono letalmente con la staffilata di De March ed il piazzato di Colletta, bis anche per lei, rendendo così vana la tripletta di Naya Manero su rigore dopo l'uscita anzitempo per limite di falli di Gant e la spagnola Marti Buscarons. A suggellare il successo triestino le altre doppiette refertate da Cordovani e Gragnolati (un rigore) e l'acuto di Koptseva.
Il Sette di Cruz Torro ora dovrà necessariamente battere il Lille e attendere il risultato del derby tricolore tra Trieste e Rapallo. Le liguri si aggrappano alla classifica avulsa per poter sperare ancora nel passaggio del turno, intanto fanno il loro dovere battendo le transalpine 7-12. Prestazione nettamente migliore a quella di ieri per Nardini e compagne: proprio l'ex Sis Roma replica a Di Maria e Kudella (doppietta per entrambe) ed ispira il ribaltone con Mucsy e Bujka su rigore. La stessa Mucsy commette una grave ingenuità facendosi espellere: sul susseguente rigore Bianconi non perdona ed avvia il break di 0-6 che chiude anzitempo la contesa con il guizzo della golden girl Lara Bianco che infila il 3-8 ad un periodo dalla conclusione. Andres rompe il digiuno francese, Bianconi fallisce un tiro dai 5 metri ma sullo sviluppo dell'azione insacca di giustezza. I secondi centri personali di Galardi e Zanetta accompagnano il match alla sirena con Marcialis (un goal per lei), Cabona e Bianconi fuori per limite di falli insieme all'avversaria Baringo Romero. I sigilli di Ouchache, Kordonskaia e Duran limitano il passivo.
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