En plein delle squadre italiane nella terza giornata delle Coppe europee maschili. Mercoledì in Champions League il prestigioso successo della RN Savona, che espugna il fortino dell'Olympiacos per 9-10. Nella piscina del Pireo grande prova di forza della squadra ligure, mai in svantaggio nel match e cinica nello sfruttare al meglio il 6 vs 5. Angelini può contare sugli squalificati in campionato Rizzo e Rocchi (poi fuori per limite di falli) e imbriglia la corazzata avversaria. Un super Merkulov, tripletta, assurge a protagonista principale in avvio rispendendo al mittente ogni tentativo di rientro biancorosso. Genidounias in più e Fountoulis su rigore consentono ai locali di trovare la parità sul 4-4, situazione che resterà inalterata dopo il botta e risposta in extra player tra Figlioli e Genidounias (a 1'' dalla sirena) che glissa il 5-5 di metà gara. Al cambio panchine il solito Fountoulis si conferma micidiale in più e ribatte ad Occhione poi la svolta: Merkulov ed Erdelyi (2) infilano l'uno-due che si rivelerà determinante per la conquista dell'intera posta in palio. Gkillas suona l'assalto finale, nuovamente respinto dal bis di Figlioli, e lo stesso farà Occhione che annulla la staffilata dell'ex recchelino Zalanki e la quarta rete, sempre in più, di Genidounias. Di Nikolaidis l'altra marcatura ellenica, di Bruni quella savonese. La BPER conserva un punto di vantaggio proprio su Olympiacos e Sabadell, 14-16 al Primorac Kotor nell'altra gara del girone D nonchè derby italiano tra Massaro e Renzuto Iodice.
In Euro Cup brilla l'AN Brescia che a Mompiano si aggiudica 12-10 il big match con lo Jug di Dubrovnik. L'ex Jokovic e Pavlic, entrambi dai 5 metri, portano i croati sul doppio vantaggio ma la squadra di Bovo c'è e ribalta tutto portandosi in vantaggio ad inizio secondo periodo con Gianazza. Pavlic impatta poi uno-due terrificante di Irving, ridotto a -1 ospite ancora con Jokovic che infila il 5-4 del 16'. I leoni sono bravi a tenere le distanze inalterate nonostante il bis di rigore di Jokovic (tris) ed a sgasare sul +3 prima con Del Basso (2) poi col penalty dell'ispirato Balzarini, autore di una quaterna. Gli ospiti si affidano ai pezzi pregiati per rientrare e sull'asse Zuvela-Pavlic (tripletta) si riportano di nuovo ad un goal di margine. A risolvere la contesa (con Ferrero, Guerrato, Balzarini e dall'altra parte Pavlic fuori per limite di falli) la terza rete di Irving e la prima di Dolce che rendono vano il bis di Zuvela. A suggellare il terzo successo nel girone A anche l'acuto di capitan Alesiani mentre al team di Kobescak non basteranno neanche Mozara e Djerkovic. Vince anche lo Strasburgo, 12-10 sull'Apollon Smyrnis.
Grande prova di forza anche da parte del CC Ortigia che sovverte pronostico e fattore campo andando a vincere 11-13 in casa del Panionios. Takata (bis) sigla il vantaggio del match greco poi i ragazzi di Piccardo sono bravi a prendere in mano le redini del gioco approfittando anche del rosso diretto sventolato a Kopeliadis, guadagnando campo e distanze con doppio Bitadze e lo scatenato Inaba, alla fine autore di ben 7 reti. Gli aretusei sembrano avere la partita in pugno ma al cambio vasca subiscono l'arrembaggio ellenico: un break di 3-0 aperto (dai 5 metri) e chiuso dal triplettista Gounas con nel mezzo la stoccata di Gkiouvetsis (lesto nel vendicare il 5 metri parato da Tempesti) porta i padroni di casa avanti 9-8. Gli ospiti, senza Campopiano e Carnesecchi espulsi definitivamente, impattano con Giribaldi ma perdono anche La Rosa (un goal per lui) nel momento clou. Alla magia di Inaba replica Gkiouvetsis, escono anzitempo anche Marangolo e Napolitano da una parte e Grammatikos dall'altra. I falli recitano un ruolo determinante nell'economia dell'incontro ed è bravo a sfruttare le occasioni in più il funambolo giapponese che col settebello personale spinge i suoi al successo insieme al bis di Cassia che poco prima falliva un rigore. Nel derby del Sol Levante tra i padroni di casa doppietta anche per Suzuki, finiscono a referto anche Bitsakos e Papakos. Nel gruppo B mantiene la vetta il BVSC, 12-10 al Vouliagmeni.
Nessun patema a Lavagna per la Pro Recco che supera autorevolmente anche il non facile ostacolo Szolnoki. I biancocelesti di Sukno partono fortissimo raggiungendo il massimo vantaggio sul 7-3 di inizio secondo tempo firmato da Cannella, mattatore con una cinquina (un rigore). Gli ungheresi provano a rifarsi sotto con Bedo e Krasznai ma, a cavallo dei tempi centrali, i liguri sprintano nuovamente con doppio Di Fulvio e Fondelli. Il solito Bedo (poker) ed i doppiettisti Cseh e Kovacs provano a tenere viva la partita ma i padroni di casa fanno male ad ogni azione e con il bomber romano, Echenique ed Hallock consolidano il nuovo +5 ad 8' dal termine con Vujosevic, intanto, fuori per limite di falli. Finale accademico e proscenio per il duo Fondelli-Condemi: Deddy prima fallisce dai 5 metri poi cala il tris personale, Ciccio va di doppietta facendo calare il sipario sul 17-11, corroborato anche dagli assoli di Iocchi Gratta, Younger e Presciutti. Completano il tabellino dei magiari Zerinvary e Szabo, poi fuori per limite di falli insieme a Iocchi Gratta. Nel gruppo C tallona i recchelini l'Havk Mladost, 6-17 al Duisburg.
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