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La vigilia è sempre quel giorno dal sapore particolare, quell'attesa mista all'emozione nascosta ma che c'è. Sta lì, in attesa di scendere in vasca per l'esordio in campionato ed è un grande ritorno quello dei Muri Antichi nei palcoscenici che le competono. Quest'oggi al centro sportivo Muri Antichi è stata presentata ufficialmente la squadra che prenderà parte al campionato di Serie A2 girone Sud per la nuova stagione 2024-2025 che già scalpita per tornare a competere in vasca già da domani per la prima giornata. Gli uomini di Scebba, alle 15 alla piscina di Nesima, troveranno di fronte la quotata Rari Nantes Salerno, retrocessa dal campionato di Serie A1, impegno già arduo per la Giorgini Ottica che torna a competere con formazioni blasonate e con una grande storia di Pallanuoto alle spalle.

Il presidente Luigi Spinnicchia dopo soli due anni di Serie B è riuscito nell'intento di riportare la Serie A grazie ad un lavoro sinergico con la dirigenza: "Tutto questo non sarebbe stato possibile se non ci fossimo uniti e non avessimo preso scelte ponderate insieme ai dirigenti Andrea Scirè, Gabriele Indelicato, Paolo Alessi, Enrico Sciacca e lo stesso Aurelio Scebba. Era necessario riprendere quello che è sempre stato il vero DNA della società, ovvero credere nei giovani e puntare sul senso di appartenenza". Presente all'appuntamento anche l'assessore allo sport del comune di Catania e presidente Federnuoto Sicilia Sergio Parisi che riaccoglie una grande realtà: "Ritrovare Muri Antichi in A2 è motivo di grande orgoglio e di oculata programmazione da parte della società. Gran parte di questi ragazzi li ho visti crescere, la Pallanuoto si attesta come sport virtuoso e plasma atleti e persone che riescono ad avere grandi soddisfazioni nelle loro vite professionali e sono certo Muri Antichi incarna queste caratteristiche. Il movimento pallanuotistico in tutta la Sicilia è in costante crescita e non poteva non farne parte questa gloriosa società".

Dopo mesi di impegno nel costruire una squadra competitiva il direttore sportivo Andrea Scirè si dichiara più che soddisfatto dell'allestimento del roster: "I nuovi innesti non posso chiamarli dei veri e propri ritorni perchè per me atleti come Marangolo, Zovko, Nicolosi e Faro non se ne sono mai andati. L'innesto di Tkac è stato fortemente voluto da me e Aurelio e siamo sicuri che farà bene insieme al resto della squadra che è rimasta. Progetto? Non ci siamo mai prefissati date, abbiamo riconquistato la A2 in 2 anni e non era semplice, adesso abbiamo basi sempre più solide su cui lavorare e sono fiducioso per il futuro". Uno che la A2 l'ha calcata in lungo e in largo da giocatore è stato sicuramente Aurelio Scebba che due anni fa ha deciso di vestire le vesti da coach e adesso si trova ad affrontare la sua prima esperienza da coach. "Alla fine dell'ultima stagione di A2 la mia scelta era già tracciata, lasciare la Pallanuoto giocata per proseguire la carriera da allenatore. All'inizio non è stato facile, con molti dei ragazzi che alleno siamo cresciuti insieme ma adesso è tutto più semplice e c'è una sinergia incredibile. Il campionato? Sarà molto competitivo e a noi questo piace. Avremo un calendario tostissimo alle prime tre ma diremo la nostra e ce la giocheremo come abbiamo sempre fatto".