Cinque partite sabato e due domenica pomeriggio. La sesta giornata del campionato di A1 maschile numero 106 impegna tutto il week-end. I campioni d'Italia della Pro Recco, che mandano a segno undici giocatori di movimento, regolano il CC Ortigia davanti al pubblico amico. I biancocelesti conducono 7-2 a metà gara avanzando con Iocchi Gratta a ridosso della pausa lunga e poi amministrano il comunque eccellente ritorno dei siciliani, spinti sul -7 dal mancino 2009 Gardella e dalla doppietta di rigore del grande ex Ciccio Condemi. Inaba prende per mano i suoi e trovata adeguata assistenza nel doppiettista Carnesecchi e Cassia: la cinquina del giapponese riduce sensibilmente il passivo per gli aretusei che chiuderanno sconfitti 14-11. I centri Durik e Hallock (bis) rispediscono al mittente l'ultimo tentativo di pazza rimonta e consolidano la vetta dei liguri che dettavano legge in avvio con Younger due volte ed una Di Fulvio, Fondelli, Cannella, Presciutti ed Haverkampf. Di Napolitano, La Rosa (unico goal in superiorità dei suoi) e Di Luciano le altre segnature biancoverdi.
Comincia, anche questa settimana, la RN Savona che alla "Zanelli" supera 20-5 la RN Florentia. La squadra di Alberto Angelini sta attraversando un periodo di forma eccellente e lo conferma con questa doppia doppia. Dieci giocatori di movimento a segno, con cinquina del mancino Damonte (quattro in più), e una difesa quasi perfetta. Biancorossi già avanti 10-2 all'inversione di campo. Un break di 5-0 aperto da Bruni e chiuso da Patchaliev (sua anche l'ultima rete della goleada) apre la ripresa e scava ulteriormente il solco. I gigliati, dopo un'ottima partenza con un pareggio e due vittorie nelle prime tre partite, cedono al divario tecnico ed esperenziale provando a limitare solo parzialmente l'ampio passivo con le doppiette di Cardoni e De Mey che si uniscono all'assolo di Sordini (nessun acuto in superiorità). Ben 7 i doppiettisti in casa savonese: il baby Cora, Guidi, Merkulov, Erdelyi e Gullotta. Completano il quadro Occhione e Rocchi.
Ad insediarsi tra le due liguri resta l'AN Brescia che supera anche l'esame Pallanuoto Trieste. Rimbalzo di linea nelle prime due frazioni, nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo. I padroni di casa agguantano il pari con Petronio e Sedlmayer (2) ma Dolce e Irving fissano il 5-7 di metà gara. Minibreak lombardo allungato da Gianazza, top scorer con una quaterna al pari dell'americano, ma i ragazzi di Mirarchi restano sempre a debita distanza, ripristinando il -2 con il bis di Draskovic e Marziali. Un'eccellente media realizzativa in extra player consente alla squadra di Bovo di respingere al mittente ogni tentativo di rientro e di conservare un prezioso margine che si trascinerà fino all'11-15 finale congelato dalle doppiette di Dolce e Faraglia che vanificano anche il goal dell'ex Manzi, bis anche per lui. Ai muli resterà agli atti statistici la tripletta in più di Mladossich mentre Guerrato, Ferrero e Balzarini suggellano i tre punti biancazzurri.
Alla "Paganuzzi" di Genova finisce in parità, 9-9, tra Iren Genova Quinto e TeLiMar Palermo. L'eroe della giornata è il portiere californiano dei sicilaini Drew Lucas Holland che al minuto 6'01" del quarto tempo realizza il punto del definitivo segno X con un lungo rinvio che scavalca tutti e termina alle spalle di Ghiara fuori dai pali. Partita sempre in equlibrio, sorpassi e controsorpassi, seguita da circa 450 spettattori che si cono certamente divertiti. Un equilibrio testimoniato anche dai quattro parziali terminati tutti in perfetto pareggio. Lo scatenato Marini (tripletta) e Pettonati (doppietta) portano il club dell'Addaura sul +2 ma Puccio e Niccolò Gambacciani rispondono glissando il 5-5 di metà gara. Lo stesso numero 2 di origini toscane segna il ribaltone in tandem con l'altro doppiettista Figari nella terza frazione dove si segna solo in extra player: doppio vantaggio annullato dal bis lampo di Giliberti. Situazione che si ripete anche negli ultimi 8' con due volte Panerai (tris complessivo) rintuzzato prima da Lo Dico poi dall'estremo difensore americano che fa scorrere i titoli di coda ad Albaro. Di Nora l'altra segnatura locale.
Vince ancora la Roma Vis Nova che si aggiudica 10-9 il derby con l'Olympic Roma, portandosi a -3 dalla vetta. Derby ricco di emozioni quello tra le squadre degli ex azzurri, plurimedagliati, Alessandro Calcaterra e Mario Fiorillo, risolto dal goal di Paneva (secondo personale) a 27 secondi dalla sirena, capitalizzando l'azione con l'uomo in più, dopo che l'Academy aveva rimontato 4 reti (da 9-5 a 9-9) con doppio Vitale, Mirarchi, Kadar e il neo laureato Tartaro. Fatale agli ospiti il 3-0 incassato nella seconda frazione che portava le due contendenti sul 6-3 all'intervallo lungo firmato dal mancino Salipante. Il bis dell'ungherese ex President illude l'Olympic che aveva dato via alla rimonta con la doppietta del grande ex De Robertis e mandava a referto anche l'altro magiaro Agh. A lanciare in orbita i leoni la tripletta di Grossi mentre Antonucci e Agnolet in avvio rispondevano all'iniziale vantaggio del Sette in calottina scura. Gli stranieri Viskovic e Smiljevic mettono la loro firma sulla vittoria.
Nell'altra partita della seconda fascia pomeridiana la De Akker, guidata in panchina da Federico Mistrangelo, sbanca la "Scuderi" e supera 9-15 la Nuoto Catania; un solo goal nel primo tempo (il vantaggio segnato da Rouwenhorst in più dopo 3'20") e ospiti sempre avanti. Bolognesi in ripresa, alla terza vittoria consecutiva (la seconda in trasferta) che pareggiano le tre sconfitte consecutive subite in avvio di campionato. Gli etnei pagano lo 0% nel fondamentale dell'uomo in più e inizialmente provano a restare in partita con Ferlito (2) e Catania ma con un progressivo allungo i felsinei, trascinati dalla tripletta di Cocchi, si ritrovano saldamente avanti 3-8 all'alba della terza frazione col sinistro di Gallo. Il bis di Abramson, Bragantini e Urbinati ampliano la forbice ed il 4-4 finale è solo per lo spettacolo. Luongo completa la doppietta (emulando anche Condemi, ieri di scena a casa sua) poi largo ai giovani: Tringali Capuano completa la festa ospite (a segno in precednza Milakovic) mentre il team di Dato plaude ai primi goal in massima serie di Trimarchi e Gulisano. Miglior marcatore rossazzurro è il solito Russo (3), un goal anche per Biocanin. Finale contrassegnato anche dal rosso a Ferlito e dalle espulsioni definitive di Riccardo Torrisi da una parte; Bragantini, Lucci, Tringali e Urbinati dall'altra.
Vittoria interna infine del CN Posillipo che supera 15-6 in casa l'Onda Forte fanalino di coda. Per i rossoverdi, trascinati dalle triplette di Rocchino e Mattiello, si tratta del primo successo interno dedicato alla memoria di Aldo Genua, storico dirigente partenopeo ed ex arbitro di Nuoto e Pallanuoto. Capitolini ancora fermi a quota zero e, come già accaduto, crollati nella seconda parte di gara dopo aver retto bene in avvio. Il solito Moskov (stavolta "solo" poker) agguanta il 4-4 nel secondo periodo poi Aiello, il succitato numero 5 e Serino sprintano per il +3 del 16'. Break che si trascina fino al 6-0 insaccato dal 4 ex Acquachiara poi la spallata finale la danno Bertoli e Cuccovillo, entrambi autori di una doppietta, dopo la timida reazione neroverde con Borovic-Kurir. Ultimi 8' in scioltezza per i ragazzi di Porzio (buon minutaggio per l'esordiente Miraldi) che chiudono la contesa con Valle ed il bis di Serino senza subire reti. Il tabellino è completato dall'inziale rete romana di Maurizio Maffei.
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