L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Viaggia a passo spedito il massimo campionato femminile di Pallanuoto, giunto agli anticipi della sesta giornata, influenzata dagli impegni europei di club. Il programma, infatti, prevede due anticipi tra martedì e mercoledì, un posticipo il 27 e due partite al sabato. Nella gara principe, prima sconfitta stagionale per le campionesse d'Italia de L'Ekipe Orizzonte che perdeono alla piscina Comunale del "Poggiolino" contro il Rapallo per 11-9. Eccellente prestazione collettiva da parte della squadra di Antonucci che serra i ranghi in difesa giocando benissimo pressing ed anticipo, concedendo alle etnee quasi prevalentemente in superiorità numerica ma essendo altrettanto brava ad annullarne altre. L'approccio è dei migliori e lascia già intuire un pomeriggio di gloria per le gialloblu che sgasano sul 4-0 con le doppiette in rapida successione di Zanetta e Bianconi, letali dal perimetro. Tra primo e secondo quarto la capolista trova la parità: Jutte e Tabani sbloccano il tabellino, Halligan firma il -1 dai 5 metri poi Giuffrida da mano sbagliata pesca l'incrocio in più. La partita potrebbe cambiare inerzia ma non è d'accordo l'ex di turno Santapaola che alza il muro invalicabile prima su Bettini autolanciatasi a rete in controfuga e poi su Tabani con un riflesso fulmineo. Una spettacolare sciarpata di Galardi riporta avanti il Rapallo che poi riallunga col missile da distanza siderale di Bianconi, tris, e va all'intervallo lungo 6-5 dopo un guizzo di Bettini.

Nella ripresa le padrone di casa imprimono lo sforzo decisivo calando un 3-0 di parziale che smonterà le velleità delle siciliane. La frazione inizia bloccata con le due difese a ergersi a protagoniste, le liguri giocano bene e riescono a finalizzare al meglio la mole di gioco prodotta. Marcialis prima infila un diagonale chirurgico poi strappa la standing ovation sradicando palla in difesa, partendo in coast to coast e fulminando Condorelli dopo una lunga cavalcata. L'Orizzonte le tenta tutte, sbatte più volte sulla traversa colpita da Tabani e Bettini che ha l'opportunità di riaprire i nuovamente i giochi a 20'' dall'ultima pausa breve: il suo 5 metri, però, viene disarmato con facilità impressionante da Santapaola. Sul capovolgimento di fronte Zanetta firma la tripletta che vale l'ipoteca sui 3 punti. Negli ultimi 8' si gioca prevalentemente sulle situazioni di superiorità numerica: doppio sussulto d'orgoglio firmato da Tabani (3), nel mezzo Marcialis non perdona e si iscrive al registro delle triplettiste. Le rossazzurre si affidano alla solita Halligan per evitare il primo ko, l'australiana prima segna poi è determinante nell'azione che porterà Gagliardi, nella vasca che ben conosce, a insaccare il -1 con una bella girata in extra player. E' l'ultimo sforzo perchè Kudella, ancora in superiorità, spara sul primo palo il definitivo trionfo locale, esaltato dallo spirito di sacrificio di ognuna delle ragazze scesa in campo con il talento delle singole al servizio del collettivo.