L'informazione libera e indipendente di Salerno e provincia

Undicesima e penultima giornata del massimo campionato regionale di Calcio a 5. Sconfitta e sorpasso subito in classifica dall'Amalfi Coast Sambuco che cede 3-1 sul campo del Borgo Five Soccer. Periodo complicato per i biancoblu culminato con l'esonero di mister Gennaro Rizzo sostituito dal duo Ruocco-Gambardella e la rescissione con Luigi Torelli. Orfano di Campolongo, Monnola e Amatruda oltre che del lungodegente Fetta, il team del presidente De Luise va sotto per mano dell'evergreen Somaripa ma trovano subito il pari con Ferraro imbeccato da capitan Mansi. A metà frazione è Meta a riportare avanti i padroni di casa che nella ripresa sono anche fortunati, come nel caso del palo colpito da Durand, e chiudono i conti con il solito Somaripa. Il portiere di movimento non basta ai costieri per rientrare in partita. Oltre ai casertani, l'Amalfi viene superato al quinto posto in graduatoria anche dallo Scafati S.Maria che dà continuità al blitz di Tramonti di venerdì scorso.

Grande prestazione collettiva da parte dei gialloblu di Ciro Aceto con le qualità individuali al servizio del gruppo. La tripletta dello scatenato Cirillo scava il solco decisivo per battere 5-4 l'ostica Fenix Ischia. Orefice toglie le ragnatele dall'incrocio poi il solito Leonese non perdona sfruttando a dovere l'assist magico di Floreine. Grimaldi tiene a bada Lucao mentre De Rosa si fa perdonare qualche ingenuità con tre parate decisive. A segno per gli isolani due volte Maccarone, Lisboa e Moushin ma i tre punti sono sammaritani. Dopo un digiuno che durava dalla quarta giornata, la Virtus Campagna interrompe la striscia negativa e torna alla vittoria di nuovo in territorio avverso. Gli arancionero di Gianfranco Bonito travolgono con un impetuoso 7-13 la Trilem Casavatore nello scontro diretto che consente ai salernitani di uscire dalla zona play-out. A fare da spartiacque il poker di Iodice e le triplette di Spisso e Roscigno che mandano in tilt la retroguardia locale. Un'autorete, Domenico Mastrangelo e Senatore completano l'opera rendendo utili solo a fini statistici i centri di Esposito (3), Nani (2), Balsamo e Rizzo.