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Restano in due al comando del girone Sud del campionato di A2 maschile dopo la terza giornata. La Check Up RN Salerno travolge a domicilio il CN Latina 6-14 (al seguente LINK la cronaca integrale) e conferma velleità di immediato ritorno in massima serie. Allungo progressivo dei ragazzi di Presciutti con un break di 0-6 tra terzo e quarto tempo che porta il punteggio sull'eloquente 2-10 tenendo a secco per l'intera prima frazione i pontini che solo nel finale riducono il divario con la tripletta di Capezzone. Tra i giallorossi poker di De Freitas e secondo tris consecutivo di Fortunato dopo quello nel derby con il Bitdrome Circolo Nautico Salerno che cede all'Anzio Waterpolis (al seguente LINK la cronaca integrale) ma si prende i meritati applausi del pubblico per una prova a dir poco incoraggiante. I gialloblu pagano dazio al parziale di 0-5 subito dai neroniani, trascinati dal tris di Ferrante e dalle parate di Santini, nella seconda frazione poi reagiscono d'impeto e riaprono i giochi con la doppietta di Della Monica. L'uno-due di Di Rocco stoppa i tentativi di rimonta poi il mancino locale Fileno completa la tripletta che fa scorrere i titoli di coda sul 7-9. 

Appaiata ai salernitani resta solo la Lazio che tra le mura amiche di Acilia si aggiudicano lo scontro al vertice con l'Aktis Acquachiara per 12-9. I partenopei partono male, non riescono a contenere lo scatenato Giacomone (due volte implacabile dai 5 metri) che spinge i suoi sul 4-1 (4 come le sue reti) ma, come successo nelle prime due esibizioni, non si disuniscono e recuperano gradualmente il margine di svantaggio fino ad arrivare sul -1. I biancocelesti scappano nuovamente in avanti riportandosi sul +3 ma a cavallo dei tempi centrali Hadzic e Nazzaro firmano il -1 (8-7) poi due volte De Gregorio (tris) replica a Korban e trova la parità. Saranno le ultime due reti di marca ospite (fuori per limite di falli il capitano con Fortunato e Cielo con i locali Marchetti e Moroni) con l'uno-due dello scatenato Korabn (sestina con due rigori e due superiorità) a dare la spallata decisiva con punto esclamativo messo da Tresa che festeggia al meglio la convocazone con la Nazionale maggiore.

Frena il CC Napoli che viene stoppato sull'8-8 a Nesima dalla Giorgini Ottica Muri Antichi. Primo tempo bloccato con l'attentissima retroguardia etnea lesta nel chiudere ogni varco e che subisce l'unico goal in inferiorità numerica per mano di Confuorto. Nella prima metà di gara si segna solo in extra player o su rigore. Al botta e risposta dai 5 metri tra lo specialista giallorosso e Marangolo segue l'acuto di Gargiulo che fissa il 2-3 del 16'. Nella ripresa la compagine di Massa tenta l'accelerata decisiva con il +3 di Raia ma non fa i conti con la tenacia dei ragazzi di Scebba che accorciano sul -1 con Nicolosi e nell'ultima frazione sfruttano a dovere l'uomo in più per trovare la parità sull'asse Forzese-Tkac, vecchia conoscenza napoletana. Il consueto penalty di Confuorto (quaterna) rimette avanti gli ospiti che vengono acciuffati sul definitivo pareggio dal bis dell'ottimo Marangolo. 

Prima vittoria in regular season per l'Ischia Marine Club che sbanca Terrasini violando a domicilio la piscina della Waterpolo Palermo. Partenza convinta degli isolani di Gennaro Mattiello che sgasano sul 3-7 nel cuore del secondo quarto trascinati da tre delle quattro segnature del centroboa Saviano. I siciliani tentano una timida reazione ma vengono tenuti a debita distanza da Aiello, il doppiettista Mauro ed il succitato top scorer numero 9 che ripristina il +4. Occhione (tripletta) è l'ultimo a mollare dei suoi e con due reti in rapida successione tiene in vita i padroni di casa che però sbattono sui riflessi di Cappuccio e sulla determinata retroguardia ospite. Il bis di Mimmo Mattiello congela i tre punti, inutile il 9-11 di Raineri per la squadra di Raimondo che fatica a carburare.

Storica affermazione per la GLS Napoli Lions che sbanca la "Vitale", doppia la RN Arechi e brinda ai primi 3 punti in A2 da neopromossa a pochi anni dalla fondazione. La truppa di Scotti Galletta, nelle cui fila debuttano l'ucraino Onischenko e dopo un lungo infortunio Julien Lanfranco (un goal nel finale), dopo l'iniziale fase di studio subisce il vantaggio della BricoBros siglato da Albano poi sale in cattedra Mele che spedisce i suoi sull'1-3 con una doppietta. Ragosta accorcia due volte ma un siluro di Ruocco consente ai partenopei di chiudere avanti 3-5 all'intervallo lungo. Nella ripresa sale ulteriormente l'intensità difensiva degli ospiti che allungano inesorabilmente in extra player con Occhiello e Maione (+4), coloro i quali con le personali doppiette apporranno la ciliegina sulla torta nelle battute conclusive portando il punteggio sul 5-10. I salernitani pagano a caro prezzo le tante espulsioni che ne privano in anticipo di Ragosta, Gregorio e Barberisi.