L'ultima partita della sesta giornata, rimandata per gli impegni in Champions del Padova, e l'anticipo della settima per consentire a Trieste di disputare sabato 30 novembre la gara di ritorno dei Quarti di finale di Euro Cup a Budapest con le ungheresi di Keruleti TVE, battute all'andata 14-13. Continua il campionato spezzatino di A1 femminile. Il programma del mercoledì prevede due partite del torneo giunto all'edizione numero 41. Nel match che completa il programma del sesto turno, il Plebiscito Padova soffre ma supera 8-9 il Cosenza che comunque si conferma una delle piacevoli rivelazioni del campionato. Le calabresi, infatti, conducono 5-4 in avvio di terza frazione tenendo inviolata la porta nel secondo parziale, grazie a Misiti brava a sfruttare la doppia chance in superiorità numerica. Le patavine ribaltano il punteggio con i goal di Meggiato, protagonista con una tripletta, e Schaap. Santoro (doppietta) timbra il 6-6 dopo tre quarti di gara. Lo strappo decisivo delle venete arriva all'inizio del quarto periodo con il tris di reti chiuso dai bis dell'olandese e Pedley e dall'assolo di Cassarà che vale il +3 determinante a tre minuti dalla conclusione. Generoso tentativo di rimonta nel finale di partita della squadra di casa con la doppietta della pimpante Misiti, tris personale emulando nello score la solita Lupinogina. L'esperta Millo di rigore chiude il quadro per la squadra di Posterivo, nativo proprio di Cosenza e di fatto tornato a casa per un pomeriggio.
A Nesima L'Ekipe Orizzonte batte la Pallanuoto Trieste 12-9 nel big match ed anticipio del settimo turno. Prima sconfitta in campionato per le orchette e nessuna squadra adesso vanta 0 alla casella sconfitta in classifica. Immediato riscatto delle etnee dopo la battuta d'arresto di Rapallo e "vendetta" dell'exploit con cui lo scorso anno le alabardate sorpresero le catanesi. Quaterna di Leone e tripletta di Halligan nella squadra campione d'Italia guidata da Martina Miceli che riguadagna la testa della classifica e respinge l'assalto delle ospiti, allenate dall'ex cittì del Setterosa Paolo Zizza, che hanno ancora una partita da recuperare con la Lazio il 14 dicembre. Partenza veemente delle padrone di casa sospinte dall'uno-due di Bettini ed avanti 6-4 all'intervallo lungo, dopo aver limitato a due le reti del capocannoniere Gragnolati, con De March ad accorciare le distanze. A stanare le giuliane il 4-0 di parziale nella terza frazione con cui le rossoblu ipotecano il successo sull'asse italo (Leone)-australiano (la doppiettista Andrews-Halligan). L'ex di turno Gant interrompe il digiuno ed avvia il disperato quanto infruttuoso tentativo di rimonta. Il 2-5 degli ultimi 8' è utile solo ad accorciare il divario con il bis di De March, la doppietta dell'altra ex Vukovic e l'assolo finale di Klatowski. Suggella il ritorno ai 3 punti orizzontino l'acuto di Tabani.
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