Il calendario del campionato di Serie A1 di Pallanuoto femminile ha riservato al Rapallo Pallanuoto un trittico di sfide dall'alto coefficiente di difficoltà, mettendo sul cammino della squadra guidata da coach Antonucci tre formazioni di vertice. Le atlete rapallesi hanno affrontato nell'ordine: la Pallanuoto Trieste, che ha vinto di misura alla Comunale di Rapallo per 12 a 13, la Sis Roma, in trasferta, 12 a 10 il finale per le capitoline ed infine la sfida casalinga con L'Ekipe Orizzonte Catania, capolista ed imbattuta da inizio stagione con undici match disputati ed altrettante vittorie tra Champions League, Coppa Italia e campionato. La formazione ligure si riscatta alla grande e lo fa proprio contro la corazzata di coach Martina Miceli imponendosi per 11 a 9 al "Poggiolino". Prova sontuosa del RPN che mette in scena una prestazione maiuscola figlia del collettivo, con le veterane ad indicare la strada, e tutte le componenti pronte a sacrificarsi ed aiutarsi vicendevolmente per il raggiungimento dell'obiettivo comune, una prova di grande temperamento oltre che di ottimi valori tecnici.
Approccio impressionante del RPN che dopo cinque minuti conduce per 4-0 grazie alle doppiette di Zanetta e Bianconi che finalizza due superiorità. Nel finale arriva la reazione delle etnee che passano con Jutte e Tabani (4-2). L'Ekipe torna in vasca con piglio diverso, con Halligan e Giuffrida impatta sul 4 pari. Le padrone di casa hanno il merito di reggere all'onda d'urto delle siciliane per poi ritrovare il vantaggio, con una bellissima beduina di Galardi e un siluro di Bianconi dalla distanza. L'extra player finalizzato da Bettini manda le due squadre al cambio vasca sul 6-5. Terzo quarto capolavoro per le rapallesi che chiudono con un parziale di 3-0, doppietta di Marcialis prima in doppia superiorità, poi con un coast to coast dopo aver rubato palla all'avversaria. Di Zanetta, in superiorità, l'altra marcatura che le vale la tripletta personale. Bellissimo l'ultimo quarto che vede l'Ekipe sotto di 4 ma mai domo, Tabani gira in porta una superiorità da manuale ma pronta risponde ancora Marcialis (tripletta) con lo stesso fondamentale 10-6, a meno di quattro minuti dal termine. Accelerano le campionesse italiane e con Tabani, Halligan e l'ex gialloblu Gagliardi si riportano sul -1 10-9 (1.17), ma la magiara Kudella con tempismo e freddezza finalizza la bella manovra gialloblu e firma il goal che mette la parola fine al match.
"Una grande partita di tutta la squadra, molto bene dal punto di vista difensivo ed abbiamo sfruttato bene in fase offensiva il volume di gioco creato". Descrive così la bella impresa delle sue ragazze coach Luca Antonucci, che poi passa ad esaminare i vari momenti del match aggiungendo: "Sono molto soddisfatto della fase difensiva, soprattutto nella prima parte di gara, ad eccezione di qualche piccola sbavatura. Nel terzo quarto le ragazze sono state quasi perfette, mentre nell'ultimo periodo abbiamo pensato troppo a gestire il vantaggio rischiando qualcosa in più. Finalmente siamo state brave nel fondamentale della superiorità, facendo registrare una percentuale di realizzazione del 50%, un dato molto importante per ottenere risultati di questo tipo. Stiamo migliorando di partita in partita ma ci sono ancora diverse situazioni da rivedere e migliorare con il lavoro quotidiano. Ora testa al prossimo impegno che mette in palio punti importanti per la classifica".
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