di Massimiliano Catapano
Dopo la convincente vittoria contro la Carrarese, Stefano Colantuono ha messo subito in chiaro che non è il momento di adagiarsi sugli allori. Durante la conferenza stampa alla vigilia del match contro il Modena, l’allenatore ha sottolineato l’importanza di mantenere la stessa intensità e concentrazione vista nell’ultima gara: "È facile scivolare dall’entusiasmo al compiere due passi indietro. Mi aspetto che la squadra scenda in campo con la stessa determinazione di domenica, quasi come se fossimo ultimi in classifica. La continuità è fondamentale in questo campionato, e per ottenerla dobbiamo essere pronti a lottare su ogni pallone, adattandoci alle diverse situazioni che si presenteranno". L’attenzione del tecnico è rivolta non solo alla prestazione ma anche all’atteggiamento mentale dei suoi uomini, richiamando la metafora utilizzata da Antonio Calabro, tecnico della Carrarese, che ha descritto la squadra di Colantuono come una formazione con "la bava alla bocca". Questo approccio, secondo il mister, deve diventare la cifra distintiva per poter competere a livelli alti e non concedere nulla agli avversari: "Se giochiamo con quell’intensità, possiamo mettere in difficoltà chiunque. L'importante è non rinunciare mai a cercare di prevalere nell'uno contro uno, senza limitarci a gestire le coperture".
Parlando degli avversari, Colantuono ha riconosciuto il valore del Modena, descrivendolo come una squadra solida e ben attrezzata per il campionato di Serie B: "Sono ben organizzati, fisicamente forti e pericolosi sulle palle inattive. Conosco diversi giocatori del Modena, come Caldara, che ho fatto esordire ai tempi dell’Atalanta, e Palumbo, che ho avuto con me a Salerno quando era molto giovane. È cresciuto tanto ed è diventato un elemento di riferimento". Il tecnico è consapevole che, per competere contro un avversario così preparato, sarà necessario replicare quanto di buono visto contro la Carrarese, limando però alcuni dettagli. "Abbiamo lavorato molto sui cross e sull’ampiezza del gioco, ed è stato positivo vedere un gol nato da un inserimento come quello di Soriano. Ora dobbiamo essere bravi a mettere le punte nelle condizioni migliori per segnare".
In mattinata la squadra ha svolto la rifinitura per sciogliere gli ultimi dubbi di formazione. Colantuono sembra orientato a confermare buona parte dell’undici che ha brillato nell’ultima partita, pur dovendo fare i conti con alcune defezioni sugli esterni: "Siamo in emergenza in alcune posizioni, ma troveremo la soluzione. In generale, darò spazio a chi ha fatto bene, sia dall’inizio che subentrando". Tra gli assenti figurano Dalmonte, Njoh, Tello, Torregrossa e Tongya, oltre a Sfait, vittima di un colpo alla caviglia in allenamento. Su Tongya, Colantuono ha precisato che il recupero è ormai prossimo: "È guarito, ma preferisco aspettare che sia al top. Potrebbe rientrare già dalla prossima partita". Un altro aspetto sottolineato dal tecnico è la gestione di Reine-Adelaide, giocatore di grande qualità ma ancora non in grado di sostenere un’intera partita: "È un giocatore molto forte già così, figuriamoci quando sarà al 100%. Va gestito con attenzione: al momento non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, quindi lo dobbiamo centellinare vista la nuova ricaduta. Questo implica un utilizzo parsimonioso e mirato, per preservarne la condizione fisica e sfruttarne al massimo il potenziale".
Un segnale incoraggiante arriva dal reparto offensivo, con Simy e Wlodarczyk finalmente a segno contro la Carrarese. "Simy è un ragazzo equilibrato e il miglior marcatore della squadra. Sono felice per lui e per Wlodarczyk. Avere attaccanti che segnano con regolarità è fondamentale, ma sta a noi creare le condizioni giuste. Il goal di Soriano è stato un esempio di ciò su cui stiamo lavorando". Il match contro il Modena si preannuncia impegnativo, ma Colantuono crede che la squadra abbia i mezzi per fare una buona figura, a patto di mantenere alta l’intensità: "Dobbiamo approcciare bene, con grande attenzione. Il passaggio da una vittoria esaltante a una prestazione deludente è breve, ma se mettiamo in campo le qualità viste contro la Carrarese possiamo continuare su questa strada". La sfida del "Braglia" sarà dunque un banco di prova importante per misurare la capacità della squadra di confermare i progressi fatti. Per Colantuono, il percorso di risalita è appena iniziato, e ogni partita rappresenta un’opportunità per dimostrare che la bava alla bocca non è solo una metafora, ma un atteggiamento che può fare la differenza.
I CONVOCATI
Al termine dell’allenamento odierno di rifinitura tenutosi presso lo stadio Arechi, mister Stefano Colantuono ha diramato la lista dei convocati per la gara in programma domani pomeriggio alle 15 allo stadio "Alberto Braglia" contro il Modena. Indisponibili Dalmonte, Njoh, Reine-Adelaide, Sfait, Tello, Tongya, Torregrossa.
PORTIERI: 12 Corriere, 1 Fiorillo, 55 Sepe;
DIFENSORI: 15 Bronn, 33 Ferrari, 2 Gentile, 29 Ghiglione, 44 Jaroszynski, 13 Ruggeri, 30 Stojanovic, 4 Velthuis;
CENTROCAMPISTI: 73 Amatucci, 45 Di Vico, 8 Hrustic, 25 Maggiore, 21 Soriano;
ATTACCANTI: 24 Braaf, 43 Fusco, 11 Kallon, 9 Simy, 31 Verde, 20 Wlodarczyk.
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