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C'è anche l'Olympic Salerno tra le 47 partecipanti al campionato di eSerieD 2025. La Lega Nazionale Dilettanti prosegue e conferma il suo impegno nella promozione del calcio digitale, quale strumento complementare a quello tradizionale e a disposizione delle società affiliate, con l'annuncio delle squadre che parteciperanno alla sesta edizione del massimo campionato dilettantistico ufficiale di eSports, giocato in modalità Pro Club 11 contro 11 su EAFC 25, che prenderà il via il prossimo 14 gennaio 2024 con un roster già ricco di protagonisti. Reduce dalla vittoria del campionato regionale, la formazione biancorossa si appresta a vivere l'entusiasmante cammino sul palcoscenico nazionale a suon di joypad. A presentare la nuova stagione e gli altri impegni che attendono i colchoneros ci pensa il responsabile Alessandro Barra, alias XanderbR88: "Lo scorso anno ci eravamo posti l'obiettivo della promozione con la società e fortunatamente siamo riusciti a raggiungerlo, portare a casa la Coppa è stato magnifico. A questo aggiungiamo i risultati prestigiosi conseguiti nelle leghe private: il salto dalla B alla A in VPG, quello dalla C alla B in VPL. Chiaramente in base allo storico societario, come nel calcio "reale", si parte sempre da una categoria di base con l'intento poi di scalarle. Quest'anno non sarà affatto facile, considerando che le dinamiche di gioco sono in continua evoluzione. Abbiamo la necessità di adattarci ad un nuovo tipo di videogioco, di acquisire l'attitudine che esso richiede e cercare di seguire le direttive del capitano. Può sembrar facile ma non lo è affatto, noi ci stiamo allenando come una squadra vera. Nei primi tornei non siamo partiti benissimo ma li stiamo sfruttando per amalgamarci ed arrivare prontissimi nel momento clou all'inizio del nuovo anno. La Serie D, sviluppata su calendario con gare di andata e ritorno, vedrà un livello molto alto di partecipanti, noi ce la giocheremo con tutti come abbiamo sempre fatto". La eSerieD si conferma un progetto unico in Italia, pensato per abbattere ogni barriera geografica, di età, di genere o di condizione fisica. Grazie alla modalità di gioco 11 contro 11, l'iniziativa consente a molti appassionati, inclusi coloro che sono impossibilitati a misurarsi su un campo reale, di vivere le emozioni del calcio e rappresentare i colori delle squadre dilettantistiche italiane.