Ultima casalinga del 2024 per la Salernitana che nel Friday Night ospita allo stadio "Arechi" il Brescia in una partita crocevia, la seconda di fila davanti al pubblico amico: "Giochiamo l’ultima partita casalinga dell’anno solare e vogliamo assolutamente fare risultato. È stato un 2024 complicato per tanti aspetti, sotto il profilo calcistico in casa la tifoseria ha avuto molti dispiaceri e di questo ne siamo consapevoli. - ha spiegato mister Stefano Colantuono alla vigilia - Sono a Salerno da tanti anni e so che bisogna fare qualcosa in più ma percepisco anche il grande lavoro e il senso di responsabilità di questo gruppo, che probabilmente avrebbe meritato qualcosina in più in classifica finora. Non abbiamo tempo per rimuginare, però. Ci siamo rimboccati le maniche in questa settimana corta per riscattare la sconfitta contro la Juve Stabia e correggere gli errori, che abbiamo analizzato con gruppo e staff. Abbiamo deciso di anticipare il ritiro di 24 ore per stare un po’ più insieme e rafforzarci ulteriormente. Anche per questo motivo ho convocato tutti, compresi gli indisponibili".
Il trainer ha quindi concluso: "Ci aspetta una partita importante, vogliamo farla nostra e dare una gioia a tifoseria e società ma bisogna interpretarla con la giusta attenzione e con la cattiveria necessaria. Il Brescia ha cambiato allenatore da poco, sarà altrettanto agguerrito ma sappiamo che abbiamo le carte in regola per poter mettere in difficoltà i nostri avversari. Abbiamo ritrovato un paio di pedine nei giorni scorsi, domattina farò tutte le ultime valutazioni del caso sui vari singoli per decidere l’undici titolare. Una cosa è certa: chi scenderà in campo o subentrerà dovrà dare il massimo e sono convinto che sarà così". Ieri pomeriggio i granata hanno aperto la seduta con un lavoro di forza seguito da esercitazioni tecnico-tattiche sul campo. Nicola Dalmonte e Lilian Njoh si sono allenati regolarmente con i compagni. Differenziato per Andres Tello ed Ernesto Torregrossa. Terapie per Jeff Reine-Adelaide. Al termine dell’allenamento i granata si sono recati in ritiro pre-partita. Per questa gara, mister Colantuono ha deciso di convocare l’intera rosa, compresi gli indisponibili.
L'ELEZIONE
Si è tenuta martedì a Milano l'Assemblea elettiva per la presidenza della Lega Serie B. Il nuovo presidente è Paolo Bedin. Si è proceduto poi alla nomina dei consiglieri componenti il consiglio direttivo della Lega ex art. 7.1.b) dello Statuto: Luigi De Laurentiis, Andrea Corradino, Francesco Dini, Filippo Piccoli, Carmelo Salerno, Matteo Manfredi. Sono stati, quindi, nominati i consiglieri componenti il consiglio direttivo della Lega ex art. 7.1.c) (Consiglieri indipendenti) dello Statuto Enrico Mambelli e Andrea Sartori. Nell’ambito del nuovo consiglio direttivo, il vicepresidente è Luigi De Laurentiis (presidente SSC Bari). Paolo Bedin, al termine dell’Assemblea, ha incontrato la stampa e, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha parlato di priorità da affrontare: "Sono quelle evidenziate nel programma, ci sono degli aspetti economico-finanziari di grande urgenza dettati dall’esito dell’ultimo bando dei ricavi audiovisivi. Ci sono, inoltre, temi a me molto cari di struttura organizzativa e di dialettica, oltre che di sinergie, con la federazione e le due leghe (A e C) che ritengo debbano essere uno dei punti focali di questa governance". Bedin poi ha parlato della giornata di oggi, esprimendo apprezzamento per il clima sereno che si è respirato in Lega. "E’ uno degli elementi da evidenziare, ringrazio il presidente Mauro Balata per il gesto fatto dopo la seconda votazione e anche Vittorio Veltroni, ma soprattutto le società, che hanno dimostrato una maturità che fa ben sperare per il futuro. Ora analizzeremo con i club tutte le varie tematiche, in un’ottica collegiale che dovrà coinvolgere tutte le associate e trovare una sintesi tra le varie istanze".
Il neo presidente si è quindi soffermato su quelle che sono le caratteristiche del campionato che rimane un "torneo affascinante, che rappresenta la fascia intermedia del professionismo, con tanti club importanti, squadre emergenti e talenti che si affacciano nel calcio che conta". Circa i rapporti con le altre leghe, Bedin ha detto: "Non possiamo prescindere da una collaborazione intensa, sia con la A che con la C. Il mondo professionistico deve dialogare maggiormente e trovare un’idea di filiera e deve farlo con spirito costruttivo e una relazione costante. Qualsiasi idea di riforma va vista nell’ambito federale e scaturire dal dialogo fra categorie, senza prevaricazioni o imposizioni unilaterali. Ritengo che in qualsiasi settore le relazioni siano la base delle progettualità e anche del lavoro. E in questo senso posso dire che ci sono ottimi rapporti con tutte le componenti, nessuna esclusa, sia personali che di natura professionale e questo è un punto di partenza importante". La Salernitana si è congratulata con Paolo Bedin, rivolgendogli gli auguri di buon lavoro da parte della proprietà e della dirigenza granata.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.