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Si chiude come meglio non poteva il 2024 del Città di Fisciano. Il sodalizio del presidente D'Auria, forte dei successi in chiave giovanile della scorsa stagione (campione regionale Under 15 e vice Under 17) ha restituito alla città universitaria anche una prima squadra in grado di primeggiare nel girone G del campionato di Prima Categoria. Già campione d'inverno, la squadra di Tommy Forino chiude il girone d'andata aggiudicandosi con un netto 0-3 il derby della Valle dell'Irno al "Figliolia" con il Baronissi Calcio. Un errore difensivo spiana la strada del vantaggio a Paciello poi Minella e Salvato chiudono di giustezza l'opera, rendendo ininfluente un rigore parato da Apicella, "regalo" d'addio dell'estremo difensore che si trasferirà in Emilia per motivi di lavoro e sarà sostituito dall'ex Sanseverinese e Montoro Emanuele Buoniconti. Un match che ha regalato grande spettacolo sugli spalti e che non scompagina i piani della formazione di mister Voccia, ancora pienamente in corsa per i play-off e soprattutto in gioco in Coppa Campania.

"Malgrado la sconfitta per 0-3 contro la corazzata capolista Città di Fisciano, il nostro Baronissi ha mostrato cuore e determinazione, in una partita combattuta e sotto gli occhi di un bellissimo pubblico che ha riempito il nostro stadio di passione. - ha spiegato il presidente Tony Siniscalco - Un grazie speciale ai nostri tifosi, sempre al nostro fianco, che ci sostengono in ogni momento. La strada verso i play-off continua, e il nostro impegno non si ferma: testa alta, il meglio deve ancora venire". "Siamo consapevoli che il calcio non è solo fatto di numeri e risultati. - sottolinea il dg Guido Scarano - La vera vittoria la stiamo vivendo ogni giorno: quando vediamo i tifosi tornare allo stadio, quando vediamo una squadra che combatte con il cuore, un gruppo unito e sano, e una città che sta riscoprendo la propria identità calcistica".

Il giovane dirigente continua: "Essere riusciti a ricostruire un legame autentico tra squadra e territorio, vedere il tifo organizzato crescere e l'entusiasmo tornare, è qualcosa che non ha prezzo. Ogni passo che facciamo, ogni battaglia sul campo, è un segno che stiamo costruendo qualcosa di grande. Non ci fermiamo, perché sappiamo che questo è solo l'inizio. Oggi più che mai, vi chiediamo di starci vicino. Questi ragazzi, questa famiglia, meritano il vostro affetto, il vostro sostegno. Insieme possiamo fare ancora di più, insieme possiamo riscrivere la storia di Baronissi".