di Massimiliano Catapano
La comunità di Nocera Superiore si è svegliata oggi con una ferita profonda, non solo nei muri e negli arredi della Biblioteca comunale, ma nell'anima stessa della città. Durante la notte, ignoti hanno vandalizzato uno dei luoghi simbolo della cultura locale, infliggendo un colpo grave a uno spazio dedicato alla conoscenza, alla formazione e alla crescita collettiva. A denunciare l'accaduto è stato il sindaco Gennaro D'Acunzi, attraverso un messaggio pubblicato sulla sua pagina ufficiale di Facebook, in cui ha espresso tutta l'indignazione e la rabbia di fronte a un gesto definito senza mezzi termini "vigliacco e ignobile". "Questo non è solo un atto vandalico, ma un'aggressione vergognosa alla cultura della nostra città. È un attacco diretto alla comunità, ai giovani, alle famiglie, a tutti coloro che vedono nella biblioteca un punto di riferimento e uno spazio di crescita", ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando come la denuncia sia stata immediatamente sporta ai Carabinieri per avviare le indagini e individuare i responsabili.
La Biblioteca comunale rappresenta un presidio fondamentale per la diffusione della cultura e del sapere, un patrimonio che appartiene a ogni cittadino. Attaccarla significa ferire l’intera collettività e voltare le spalle al futuro della città stessa. Il sindaco ha ribadito con fermezza che questi atti di puro vandalismo non fermeranno l’impegno dell’amministrazione nel percorso di rilancio e valorizzazione della cultura. Al contrario, episodi come questo rafforzano la determinazione nel proseguire sulla strada intrapresa. "Chi compie simili gesti, forse per noia o per disprezzo verso ciò che non comprende, dimostra solo di non avere rispetto per sé stesso e per la comunità a cui appartiene" ha aggiunto D'Acunzi, invitando la cittadinanza a riflettere sull’importanza di tutelare i beni comuni, che sono il vero tesoro condiviso di una città.
Il messaggio conclusivo del sindaco è un appello alla coscienza collettiva: rispettare i beni pubblici significa investire nel futuro, significa sentirsi parte attiva di una comunità sana, civile e fiera delle proprie risorse. L'auspicio, ora, è che i responsabili vengano individuati al più presto e che la città sappia rispondere a questo atto vile con un rinnovato senso di solidarietà e partecipazione. La cultura non si piega davanti alla barbarie e Nocera Superiore continuerà a investire sul sapere, sul futuro e sulla dignità della sua comunità.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.