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L'anno vecchio è finito, ormai. Ma qualcosa ancora qui non va. E' molto semplice traslare un inciso de "L'anno che verrà" di Lucio Dalla per provare a carpire sotto quale stella inizierà il 2025 dello sport salernitano. Facendo un salto all'indietro tirare un bilancio del 2024 è sicuramente più semplice rispetto ai precedenti. Il calcio l'ha fatta da padrone con l'annus horribilis della Salernitana conclusasi come peggio non si poteva con la retrocessione in cadetteria e due tecnici già sollevati dall'incarico vista la moria di risultati in Serie B. Rinforzarsi sarà l'obiettivo principale del club ma un occhio di riguardo a parte spetterà al capitolo societario con Iervolino che potrebbe passare definitivamente la mano. In provincia la Cavese ha concluso, invece, con una buona prima parte di stagione l'annata del ritorno tra i professionisti e si gode il magic moment delle giovanili con la Primavera che cavalca l'onda della Juniores Nazionale vice campione d'Italia e l'Under 15 campione d'inverno. Si giocheranno le loro carte per tornare in C Paganese, Nocerina, Scafatese e Gelbison. Seconda parte tranquilla ampiamente alla portata per la Sarnese, rincorsa salvezza non facile per Angri e Costa d'Amalfi dopo l'epica cavalcata verso la Serie D. 

Una certezza tra quel che è stato e quel che sarà c'è e si chiama Jomi Salerno. La compagine di patron Pisapia è pronta a ripartire così come ha finito, vincendo e confermandosi leader incontrastata nella Pallamano femminile su scala nazionale (affrontando tante ex tra cui la capaccese Antonella Coppola ad Erice) provando a consolidarsi in ambito internazionale e giovanile con tante leve convocate in azzurro. In campo maschile ci si attende una crescita dell'Handball Lanzara, tricolore Under 20 e in piena bagarre salvezza nel campionato di Serie A Silver dopo un avvio non facile culminato con l'addio di Villanueva e l'avvento del duo Fiorillo-Russo. Nel Calcio a 5 la Feldi Eboli tricolore ha tutte le carte in regola per confermarsi certezza del futsal nazionale d'alto borgo tornando a competere per Scudetto e Champions mentre lo Sporting Sala Consilina per recitare il ruolo di guastafeste a salvezza raggiunta. In B continua a veleggiare nei piani alti il Mama Futsal San Marzano che dopo aver raggiunto i play-off, quest'anno punta ulteriormente ad alzare l'asticella. In C1 forti ambizioni per l'Amalfi Coast Sambuco rivoluzionata dal mercato, lo Scafati S.Maria sta legittimando da neopromossa la zona play-off mentre la Virtus Campagna può ambire alla permanenza senza nuovi patemi nel ricordo dell'indimenticato Mattia Di Vece. Al femminile (A2) promette bene la Salernitana Femminile di Orrico così come ad 11 vola la nuova Gelbison Woman con la Salernitana impelagata nella lotta per non retrocedere.

Nel Basket la Givova Scafati ha ormai preso dimestichezza con la A e punta a mantenere la categoria senza troppi patemi. Il 2024 sarà ricordato come l'anno del mesto addio al palcoscenico nazionale della Virtus Arechi (ma anche di Sala Consilina). Il posto dei blaugrana è stato preso dalla Power Basket Salerno che dopo un avvio sprint è incappato in una serie negativa con annesso esonero di Farabello e il ritorno in panchina di Carone. Il sodalizio del presidente Renis si sostiene anche grazie alla partnership con l'Hippo Basket, ormai fucina di talenti con prospettive azzurre. In B Interregionale si ripartirà dall'Angri secondo (doriche protagoniste al vertice anche al femminile) mentre dalla C è altalenante il percorso dell'Agropoli, anch'esso protagonista di avvicendamento in panca. In ambito femminile Battipaglia sarà alle prese con la mission salvezza in massima serie, strizzando l'occhio a qualcosa in più, mentre la Salerno Ponteggi, ottenuta una promozione da record, dovrà alzare il livello prestazione per confermarsi in chiave nazionale. Discorso analogo per il Volley che in ambito locale concentrerà le proprie principali attenzioni sulla Salerno Guiscards targata Santoro Creative Hub che si sta ben disimpegnando nel difficilissimo girone I della B2 a pochi mesi dalla straordinaria promozione. Al maschile obiettivi similari per l'Annalisa San Marzano. Pronte a tornare a schiacciare nei campionati regionali anche Battipaglia, Olevano, Vitolo al maschile e a scalare la classifica Pontecagnano, Paestum Agropoli, Cava e Todis Pastena al femminile. Dopo aver raggiunto le finali nazionali ai CNU, ripartirà anche l'attività del Cus Salerno che punta a consolidarsi anche in altre discipine. Tra le atlete salernitane impegnate in ambito nazionale occhio a Martina Ferrara (Talmassons in A1), Marika Longobardi (Albese in A2) e Sara Marchesano (Olimpia Teodora Ravenna in B2). 

Riflettori puntati anche sulla Pallanuoto e alla nuova ventata di ottimismo sul restyling della piscina "Vitale". La RN Salerno dopo l'amara retrocessione ai play-out è ripartita di slancio dall'A2 chiudendo il primo terzo di campionato imbattuta a punteggio pieno. Il torneo cadetto vedrà nuovi derby cittadini all'orizzonte dopo quelli già disputati. Il Circolo Nautico Salerno, ripescato last minute, ha dalla sua l'entusiasmo dei giovani per provare a centrare una salvezza che avrebbe dello straordinario. Continua l'ascesa in ambito giovanile dei gialloblu frutto dell'attenta e lungimirante programmazione del patron Giarletta ed il suo entourage. Dopo un campionato scorso eccellente, la RN Arechi sta pagando l'impasse estiva ed un calendario di ferro ma non ha certo intenzione di mollare così facilmente. Sulla strada delle tre anche atleti salernitani "emigrati": Domenico Mutariello con il CC Napoli, Mattia Fortunato con l'Acquachiara, Antonio Barela con il CN Latina e Mattia Barela con Salvatore Maione alla GLS Napoli Lions. In chiave individuale Vincenzo Dolce, dopo aver saltato le Olimpiadi, punta al ritorno in Nazionale in pianta stabile ed allo Scudetto con la rinnovata AN Brescia insieme al concittadino Mario Del Basso. Il mancino Edoardo Campopiano ha cambiato calottina passando dal Savona all'Ortigia mentre Roberto Spinelli si conferma saracinesca imprescindibile per il Posillipo.

Un anno di altre battaglie attende il Rugby ed il Football Americano, sport di contatto per eccellenza. Per l'Arechi (affidato nuovamente al giovane coach Caliendo dopo la meritata salvezza), l'anno si aprirà già con la sfida probabilmente decisiva con Bari. Con un occhio alla situazione disastrosa del "Vestuti" ed un altro alla beneficenza, il club di patron Manzo vuole confermare la Serie B. Per gli Eagles l'obiettivo primario è quello di dare un seguito ai numerosi sacrifici post Covid e lottare con le problematiche infrastrutturali, nel frattempo ci si dedica sempre alla solidarietà e alle iniziative scolastiche per implementare l'attività giovanile. Idem l'Hockey con Roller e Cresh che hanno già rimesso i pattini al piede, in particolare i granata con la spada di damocle del PalaTulimieri. Sarà un anno importante anche a livello (semi) individuale con occhio di riguardo per i talenti al femminile. Dalla sempre verde Ginnastica Salerno con il campionissimo Salvatore Maresca passando per le nuove leve del Tennis che sotto l'attente guida del responsabile provinciale Michele Romano continua inesorabile la sua crescita agonistica ed amatoriale che comprende anche il Padel; del Tennis Tavolo con i team di Nocera e Cus Salerno; alla pista di Atletica con prospettive europee per il battipagliese Roberto Orlando e la voglia di riscatto delle naturalizzate Yadi Pedroso e Dariya Derkach; alla pedana di Scherma con la solita Rossella Gregorio e Michele Gallo a fare da apripista alle nuove leve di Nedo Nadi e Club Scherma e Cava a quella delle arti marziali con il karateka agrese Angelo Crescenzo in prima fila insieme ai ragazzi dello Shirai di San Valentino Torio, del Taekwondo (con l'irnina Elisabetta Matonti reduce dai Giochi Olimpici) e del Chanbara; al ring della Boxe con Abbes Mouhiidine dopo la beffa parigina; al Canottaggio con Vincenzo Abbagnale ed i nuovi talenti del CC Irno capeggiati da Angelina Iannicelli senza dimenticare i Master evergreen; al Tiro al Volo con l'astro nascente Alessia Mellone ed Erica Sessa; agli sport rotellistici per finire con la Vela (Egon Vigna tra i tecnici nazionali) nel ricordo di Fabrizio Marotta, la Canoa e le gare motoristiche e ciclistiche (con le "oriunde" Balsamo e Vece) seppur di nicchia. Una cosa è certa, tra conferme e riscatti l'intera Provincia di Salerno sarà ancora in prima pagina.