di Massimiliano Catapano
Dopo quasi ottant'anni di storia, il Bar Ideale di Nocera Inferiore si prepara a salutare i suoi clienti per l'ultima volta il 6 gennaio. Un luogo che non è stato solo un semplice bar, ma un vero e proprio simbolo cittadino, un punto di riferimento per generazioni di nocerini e per chiunque abbia attraversato il cuore pulsante della città. Fondato nel 1946, l'Ideale ha accompagnato i suoi avventori attraverso decenni di cambiamenti sociali e culturali, rimanendo sempre fedele alla sua essenza: un caffè impeccabile, gelati artigianali indimenticabili e, per molti, il rituale immancabile della schedina del Totocalcio, giocata con la speranza di un colpo di fortuna.
A pochi passi dal Municipio, il bar ha sempre rappresentato un crocevia di incontri, confidenze e tradizioni. I fratelli Parlati, che hanno preso le redini del locale negli ultimi quarant'anni, hanno dedicato ogni energia per mantenere vivo lo spirito originale del Bar Ideale. Non solo hanno preservato la qualità e l'accoglienza che lo hanno reso celebre, ma hanno anche restituito nuova vita al piano superiore, un tempo abitato dal grande scrittore Domenico Rea, figura simbolica per la città e per la cultura campana. Il sipario calerà il 6 gennaio, ma già dal giorno successivo inizieranno i lavori di ristrutturazione. La nuova gestione, infatti, ha un progetto ben chiaro: l'Ideale diventerà un punto di incontro moderno, che abbinerà l'anima storica del bar a una pizzeria di qualità. Un connubio che punta a preservare il fascino del passato, aggiungendo allo stesso tempo nuovi elementi per rispondere alle esigenze contemporanee.
La chiusura del Bar Ideale non è solo la fine di un'attività, ma la conclusione di un'epoca fatta di sorrisi, abitudini quotidiane e storie condivise davanti a un caffè fumante. I fratelli Parlati salutano con orgoglio, consapevoli di aver dato tutto per custodire un'eredità così preziosa. Ora non resta che attendere la nuova era dell'Ideale, con la speranza che, pur nel cambiamento, riesca a mantenere intatta l'anima che per decenni lo ha reso un luogo unico nel suo genere. Addio, caro Ideale. E grazie di tutto.
Altri articoli di questo autore:
Se vuoi essere tempestivamente aggiornato su quello che succede a Salerno e provincia, la pagina facebook di Salerno in Web pubblica minuto per minuto notizie fresche sulla tua home.